Il Presidente Michele Emiliano ha emanato un’ordinanza con le nuove regole per chi fa ingresso nel territorio regionale
Da oggi si può circolare liberamente tra le Regioni e l’Italia abbandona ufficialmente il lockdown e l’autocertificazione.
Tuttavia il presidente Michele Emiliano ha valutato – come si legge nell’ordinanza firmata ieri – l’esigenza di continuare nell’accurata attività di sorveglianza sanitaria e di monitoraggio dell’andamento della situazione epidemiologica, ponendo in essere adeguate misure finalizzate alla prevenzione e contenimento del contagio, successivamente alla riapertura dei confini regionali e dall’estero e ha ritenuto necessario effettuare, quale adeguata e proporzionata misura di profilassi sul territorio regionale, il monitoraggio di tutti gli spostamenti e i trasferimenti che avvengono, con mezzi di trasporto pubblici o privati, da altre regioni o dall’estero, nel territorio pugliese, nel rispetto della libertà di spostamento stabilita dalle richiamate disposizioni nazionali.
L’ordinanza n. 245 avente per oggetto “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” abolisce la quarantena per chi entra in Puglia, ma allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, dispone che, con decorrenza dal 3 giugno 2020, tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso, in Puglia, da altre regioni o dall’estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati:
- segnalino lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso mediante compilazione del modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia;
- dichiarino il luogo di provenienza ed il comune in cui soggiornano;
- conservino per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno.
Naturalmente, resta l’obbligo di quarantena presso il proprio domicilio per chi ha una temperatura superiore a 37.5 o sintomatologie respiratorie.
Non deve attenersi a queste indicazioni, invece, chi si sposta per esigenze lavorative, per motivi di salute, per ragioni di assoluta urgenza, nonché al transito e trasporto merci e a tutta la filiera produttiva da e per la Puglia.
In pieno spirito di collaborazione, il governatore consiglia, inoltre, di scaricare l’app “IMMUNI” , anche considerando che la Puglia è tra le prime Regioni ad utilizzare l’app di contact tracing aprendo la fase sperimentale.
La mancata osservanza degli obblighi stabiliti in tale ordinanza, salvo che il fatto costituisca reato, è punita con le sanzioni di cui all’articolo 2 comma 1 del decreto legge 16 maggio 2020 n. 33 e all’articolo 4, comma 1, del decreto legge 25 marzo 2020 n.19, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020 n.35.
Per segnalare lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso in regione utilizzare il modulo di autosegnalazione disponibile sul portale Puglia Salute.
Il “Coronavirus – Modulo di autosegnalazione” si compila online.
Dopo aver completato il modulo in tutte le sue parti sarà creato il PDF da trasmettere a cura dell’interessato al proprio medico di medicina generale o al al Dipartimento di Prevenzione della ASL della provincia in cui alloggerai.
Durante la permanenza in Puglia è necessario osservare queste indicazioni:
- di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente
- di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
- in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.