Successo per la manifestazione organizzata dalla scuola Galiani
Lo scorso 17 ottobre 2012 i ragazzi dell’Istituto Comprensivo ‘Dante – Galiani’, aiutati da genitori, esperti e docenti sono stati impegnati nella trasformazione di prodotti agricoli (vino, vino cotto, latticini, marmellate, scartellate, pizze fritte, verdure grigliate, caldarroste, sottolio).
Il titolo del progetto è suggestivo: OL3 L’AULA, dal sapere al sapore. La location è stata la palestra esterna della Galiani trasformata per l’occasione in “fattoria didattica”.
Gli organizzatori, i prof. Giuseppe Cassano, Mario Gravina e Gabriele Cotugno, hanno coinvolto anche i colleghi Lamanna Raffaella, Tomasino Fabiola, Turi Grazia, Urbano Grazia, Grifa Mary, Grifa Annamaria, Villani Arcangela, Gorgoglione Bambina in una giornata di insegnamento “diversa”. Il pomeriggio è stato allietato dai Cantatori del Gargano che hanno ricreato un’atmosfera di altri tempi e hanno scandito il tempo riuscendo a far ballare ai ragazzi tarantelle, pizziche e quadriglie.
Chi ha una certa età conosce l’odore del mosto perché una volta in ogni casa si vinificava; conosce il sapore del formaggio appena fatto perché lo ha visto fare a casa o in casa di amici. I ragazzi (circa cento ragazzi di seconda media) e i bimbi della seconda elementare ignoravano l’atmosfera di festa legata alla vendemmia. I più “coraggiosi” hanno tolto le scarpe e hanno schiacciato l’uva con i piedi per poi distribuire a tutti il mosto. Una parte diventerà vino (si spera in un ottimo montepulciano) un’altra parte è stata trasformata in vino cotto. Inutile precisare che quasi tutti hanno apprezzato il sapore del vino cotto sapientemente preparato dalla prof.ssa Grazia Urbano che ha anche preparato, sempre insieme ai ragazzi, i “picciulatedd” ormai quasi scomparsi dalle tavole dei sangiovannesi.
La prof.ssa Nella Gorgoglione ha coordinato il gruppo di lavoro che ha preparato le “pizze fritte” gradite, oltre che dai ragazzi, dai tantissimi genitori che sono venuti a vedere i loro figli impegnati in una attività che è andata oltre l’aula e ha voluto riscoprire i sapori di una volta. Anche le “scartellate” preparate dalla stessa equipe delle pizze fritte sono andate a ruba.
La prof.ssa Fabiola Tomasino ha preparato la cotognata mentre la prof.ssa Turi Grazia, la prof.ssa Lamanna Raffaella, la prof.ssa Grifa Annamaria e Grifa Mary hanno preparato, sempre circondate dai ragazzi, funghi sottolio, perperoni arrostiti, melanzane sottolio. La prof.ssa Villani Arcangela ha curato la trasformazione delle mandorle in frutti caramellati e ricoperti di cioccolato.
L’angolo dei casari, Domenico Falcone e Fini, ha catturato l’attenzione dei ragazzi nella preparazione del formaggio e dei latticini che sono stati assaggiati dagli stessi ragazzi. Il vivaio Green Gallery ha aiutato i docenti a ricreare un’atmosfera agreste con il prestito di diverse piante.
Oltre agli insegnanti e ai maestri d’arte sono stati coinvolti diversi genitori e nonni, il CED (Centro Elaborazione Dati) del Comune di San Giovanni Rotondo e TV Gargano. Al termine della serata quando fu chiesto a un gruppetto di ragazzi di valutare la giornata con un voto da 1 a 10 gli stessi hanno risposto in coro “undici”.
L’indomani a scuola non si parlava d’altro. I ragazzi erano entusiasti per l’esperienza vissuta in un clima sereno e di festa. Hanno imparato giocando e divertendosi insieme ai loro docenti. Il successo della manifestazione ha convinto gli organizzatori a ripetere l’esperienza anche il prossimo anno scolastico.