Condannati altri 6 ex amministratori
da “La Gazzetta del Mezzogiorno”
Sette condanne e un’assoluzione nel processo a otto ex amministratori coinvolti nell’inchiesta «Giubileo» sui presunti viaggi di piacere a spese del Comune, ed accusati a vario titolo di associazione per delinquere (reato caduto), falso, truffa, abuso, peculato, calunnia.
Per l’accusa parte dei 23 viaggi compiuti tra il 2000 e il 2003 a Roma, Milano, Pescara, Brescia, Sirmione, Pescara, Foggia, Napoli, Bologna non rispondevano a fini istituzionali; in alcuni casi ci si sarebbe recati in località diverse da quelle indicate; in altri sarebbero state addebitatealle casse del Comune le spese sostenute per parenti e amici che accompagnavano gli amministratori.
La difesa replica che si tratta di missioni istituzionali. La sentenza, che accoglie le richieste del pm Anna Landi sia pure con pene minori rispetto a quelle chieste, è stata pronunciata dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Foggia: presidente Antonio De Luce, a latere Sergio Casarella e Carmen Corvino.
L’ex sindaco di Forza Italia Antonio Squarcella, è stato condannato a 2 anni e 3 mesi per peculato (uso privato dell’auto del Comune); calunnia nei confronti di consiglieri dell’opposizione la cui denuncia diede il via all’inchiesta; truffa e falso in relazione a 6 viaggi; è stato assolto dalle accuse di associazione per delinquere, abuso, truffa e falso in relazione ad altri 11 viaggi che avrebbe effettuato o per i quali diede il nulla osta ad altri amministratori. Inflitti 2 anni e 1 mese all’ex assessore al turismo Antonio Placentino per peculato, calunnia, truffa e falso in relazione a 5 viaggi; è stato assolto per le imputazioni di associazione per delinquere, abuso, truffa e falso per altri 4 viaggi. Condannato a un anno e 3 mesi, pena sospesa, Domenico Cavorsi già presidente del consiglio comunale, per truffa e falso per 4 viaggi con assoluzione per il reato associativo e altri 6 viaggi. Inflitti 9 mesi, pena sospesa, a Michele Placentino già consigliere comunale per truffa e falso per un viaggio a Roma, con assoluzione per l’associazione per delinquere. Stessa pena – 9 mesi con sospensione condizionale – per Ubaldo Cappucci, ex assessore all’urbanistica per un viaggio a Sirmione; Giuseppe Chiumento già capogruppo di FI in consiglio comunale per un viaggio a Roma. A 9 mesi di reclusione, pena sospesa, è stato infine condannato l’ex vice sindaco Mauro Cappucci, riconosciuto colpevole di truffa e falso per un viaggio a Napoli, con assoluzione per l’associazione per delinquere e truffa e falso in relazione ad altri 5 viaggi (in alcuni casi aveva dato il nulla osta). L’unica assoluzione piena ha riguardato – come chiesto dallo stesso pm – l’ex assessore Antonio Ricciardi accusato di truffa e falso in relazione ad un viaggio a Bari. I due imputati, riconosciuti colpevoli anche di calunnia, dovranno risarcire i danni ai cinque ex consiglieri comunali.
da: “La Gazzetta del Mezzogiorno”