Si scioglie il movimento.
Il comunicato del Presidente Pietro Gerardo Violi
Una
approfondita autocritica ci ha portati a prendere in considerazione e a
decidere di sciogliere il nostro movimento.
È
quanto mai giusto che i nostri sostenitori trovino nei partiti la loro
ideologia, ammesso che ce ne sia una e, se ne hanno voglia.
Con
una profonda capacità di comprensione psicologica, abbiamo provato ad entrare
nell’animo della gente, nei costumi, nella vita quotidiana, entrare nella
ideologia partitica e politica e ci siamo accorti che le parole e gli atti, la
menzogna e la verità, tutto coesiste.
Mi
auguro che il nostro operato abbia fatta nascere qualche pianticella. Abbiamo
gettato dei semi con la speranza che gettando il seme, la carità, le buone
azioni in qualsiasi forma, abbiamo ceduto al beneficiario una parte della
nostra personalità. D’altra parte tutti i semi gettati e magari da noi
dimenticati attecchiranno e germoglieranno e chi li ha ricevuti da noi li
trasmetterà ad altri.
Personalmente, la mia vita è così intensa, così immediata e così
completa di per sé che non ha bisogno di trovare energia vitale altrove.
Il
numero esiguo della gente che ci ha votati e il numero stragrande della gente
che non ci ha votati ha voluto mandarci dei forti messaggi: continuare nella
nostra opera e nelle nostre occupazioni di cittadini privati.
Nonostante
ciò tutti noi continueremo ad operare per il bene di questa Città, sperando di
rappresentarla sempre e comunque degnamente; non ci sono crucci e inquietudine.
Per gli anni che verranno auguriamo a tutti gli Amministratori e alla
cittadinanza tutta ogni bene, una grande serenità.
Vogliamo augurare che tutti gli Amministratori siano mossi da una
sincera volontà di servizio ai cittadini e da una ricerca del bene comune.
Viviamo in un momento di grave responsabilità, che esige prudenza.
La
prudenza però non deve essere sinonimo né di indecisioni e neanche di astuzie,
vi auguriamo una grande capacità di leggere con realismo la situazione e che
allo studio della realtà sangiovannese segui un’azione coerente.
Al popolo di San Giovanni Rotondo auguriamo
di essere presente nella storia da protagonista; che non si lasci sedurre da
sogni inconsistenti o da sentimentalismi patetici, ma che impari a crescere e a
maturare nella verità; che vi sia più slancio, meno passività.
Un popolo capace di sognare un futuro.
Dott.
Pietro Gerardo Violi
