Chindamo e Patrizio gli unici verso la conferma
Ci siamo a quanto pare. Dopo cinque mesi di crisi politica Michele Crisetti starebbe per chiudere il cerchio e varare il tanto atteso cambio di Giunta, tappa obbligata e ormai non più procrastinabile per rilanciare l’attività amministrativa al giro di boa di questa legislatura.
Qualche giorno fa ci ha pensato l’assessore all’urbanistica Tommaso Dimartino ad accelerare le pratiche con le sue dimissioni dalla carica assessorile. Una scelta motivata da motivi personali e professionali ma anche dettata dalle difficoltà nella programmazione in questo clima di generale fibrillazione. I ben informati sostengono che Dimartino avesse le dimissioni pronte già da qualche mese, con il Sindaco che avrebbe fatto di tutto per dissuaderlo da tale scelta in un momento così delicato.
Dovrebbero essere confermati solamente due dei cinque assessori uscenti: Pasquale Chindamo ai Lavori Pubblici e Mariapia Patrizio, vice sindaco con delega ai servizi sociali. In Giunta entrerebbero Matteo Masciale, capogruppo consiliare del PD, che permetterebbe l’ingresso nell’assise comunale della prima dei non eletti Giusy Scarano, e Giuseppe Siena, vecchia conoscenza della politica sangiovannese ai box da qualche anno.
L’esponente democratico potrebbe prendere l’assessorato al Bilancio al posto di Antonella Tenace mentre Siena subentrerebbe al dimissionario Dimartino ma con altre deleghe, probabilmente Ambiente.
Resterebbe da sciogliere il nodo del tecnico che dovrà sostituire l’assessore Cafaro in quota RES e prendere le deleghe legate all’Urbanistica. Stanno circolando molte voci sui papabili candidati ma al momento vari professionisti contattati pare stiano tutti declinando l’invito. Se non si chiuderà nelle prossime ore si dovranno valutare altri profili.