Pecorella: “Il territorio è nostro; a noi tocca la sua difesa. Una pietra miliare è stata posta: il Gargano siamo tutti noi!”.
“In questo particolare momento storico il Parco e chi lo ha a cuore hanno una mission delicata: dimostrarsi nei confronti del territorio come una sua inestimabile risorsa; una opportunità per il reddito dei suoi cittadini; uno strumento di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del diritto ad avere una qualità della vita adeguata. Il nostro traguardo è culturale. Il territorio è nostro; a noi tocca la sua difesa. Una pietra miliare è stata posta: il Gargano siamo tutti noi!”. Così il commissario del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella oggi al tradizionale evento di fine anno, tenutosi oggi presso ‘La Locanda del Carrubo’ di Mattinata.
Un evento che si è contraddistinto per la condivisione dei valori radicati nel territorio e dei risultati conseguiti dall’ente negli ultimi 12 mesi. ‘Un anno da incorniciare’, questo il titolo dell’evento 2010, rappresenta il momento dell’anno in cui soffermarsi su quanto realizzato dal Parco, al fine di rendere possibile un ulteriore confronto, con una vasta platea, e gettare le basi per le attività da realizzare nel prossimo anno. Nell’occasione, oltre alla tradizionale presentazione del giornale ‘Gargano Parco’, dei calendari (realizzati con le fotografie dei partecipanti al concorso ‘Occhio al Gargano’) e del cofanetto contenente i documentari realizzati con il Pis, il commissario Pecorella ha illustrato i risultati conseguiti dall’ente e dal territorio.
Nel corso dell’anno sono stati finalmente deliberati e trasmessi alla Regione Puglia due dei tre fondamentali strumenti di pianificazione: il Piano del Parco ed il Piano Pluriennale Economico e Sociale. Il lavoro svolto, va dunque nella direzione di un Parco con obiettivi certi e raggiungibili, in un orizzonte chiaro sul valore della necessaria concertazione interistituzionale per i rapporti tra l´Ente e la Provincia, la Regione sino ad arrivare al Governo Nazionale.
I dipendenti ed i collaboratori del Parco hanno preparato interventi di spessore, molto apprezzati per gli obiettivi conseguiti, quali ad esempio: la presentazione dei risultati del PIS Gargano e del Life Montenero; l´importante lavoro di ricucitura territoriale realizzato con la presentazione del progetto "SAC Gargano" (bando regionale di finanziamento dei sistemi Ambiente e Cultura); l´opera di rilancio di immagine della Grotta Paglicci, presentata presso la prestigiosa Accademia dei Fisiocritici in quel di Siena; l´apertura del Jurassik Park di Borgo Celano; i protocolli d´intesa nazionali per la valorizzazione delle Aree Marine Protette tra le quali spiccano le nostre splendide Tremiti; la costituzione dei numerosi tavoli tecnici di discussione sugli strumenti di pianificazione con le associazioni territoriali ambientalistiche, degli agricoltori, degli allevatori, dei cacciatori; la costituzione del tavolo tecnico con gli allevatori per definire e velocizzare il risarcimento dei danni prodotti dalla fauna selvatica; la Festa dell´Albero e il progetto Ecco per i ragazzi; l´accordo per il Bike Sharing con il Ministero dell´Ambiente; il protocollo d´intesa per la valorizzazione dell´area del Convento di San Matteo a San Marco in Lamis; infine, il recupero di 820.000 euro di contributo (sia ordinario che straordinario) dal Governo Centrale. Insomma, per il Parco Nazionale del Gargano un anno davvero da incorniciare.