Il comunicato per la promozione dei voli dal “Gino Lisa”
Le osservazioni del portale sangiovannirotondonet.it
“Collegare la Pentapoli con l’aeroporto Gino Lisa per promuovere i voli – Il PD propone l’organizzazione di navette con orari tarati sui collegamenti aerei”
Comunicato stampa
Organizzare un servizio di bus navette che colleghi l’aeroporto Gino Lisa di Foggia con i centri più importanti della Capitanata – Cerignola, Lucera, Manfredonia e San Severo – per incentivare l’uso dell’aereo e fornire un servizio ai cittadini che, altrimenti, non avrebbero altro mezzo che l’auto privata per raggiungere lo scalo.
E’ la proposta che il gruppo consiliare del Partito Democratico “avanzerà alla prima seduta utile della Commissione Trasporti del Consiglio provinciale – annuncia il capogruppo,
Lo schema su cui sarà sollecitata la riflessione è quello del ‘servizio a chiamata’, che consente l’attivazione del collegamento su prenotazione dell’utenza, da effettuare con congruo anticipo. “E’ lo stesso sistema operativo sperimentato con successo lo scorso anno, dall’allora assessore provinciale
Dopo il plauso unanime alla riattivazione dei voli – conclude il capogruppo del PD – anche la Provincia deve mostrare, nei fatti, attenzione e impegno verso la strutturazione del servizio e quella avanzata è una proposta operativa che, speriamo, possa essere esaminata e valutata senza alcuna preclusione politica”.
Che dire…!!! Quanto letto, a nostro parere, è perlomeno fuori dalla realtà; è un non rendersi conto, da parte del PD provinciale delle esigenze, delle attività ed aspettative delle altre città della provincia, come San Giovanni Rotondo, senza dimenticare quelle simbolo del turismo garganico: Vieste e Peschici.
Il PD provinciale forse dimentica, o forse non ha fatto i suoi dovuti accertamenti sulle destinazioni dei viaggiatori della "Federico II", vettore della precedente esperienza di “volo” da e per il “Gino Lisa”.
Ne abbiamo certezza che la meta di tanti viaggiatori è stata San Giovanni Rotondo, oltre che per motivi religiosi anche per ragioni sanitarie, così come è sicuramente vero che tanti viaggiatori sangiovannesi hanno beneficiato di tali voli.
Oggi, escludendo San Giovanni Rotondo dalla progettazione di un piano di intervento finalizzato a fornire un servizio ai cittadini presenti a Cerignola, Lucera, Manfredonia e San Severo che, altrimenti, non avrebbero altro mezzo che l’auto privata per raggiungere lo scalo, è evidente che le ragioni di una città che lo stesso Presidente uscente della Provincia, Carmine Stallone, ha più volte definito il “primo segno distintivo della Provincia di Foggia”, non hanno alcun peso per i politici di oggi.
Vogliamo pensare, anzi speriamo, che nel comunicato non si intenda parlare di “cittadini della comunità” ma di “cittadini” (e basta) che per motivi professionali, sanitari, religiosi, sportivi e culturali sono presenti "a Cerignola, Lucera…”.
Perchè i servizi si rendono! A prescindere dal fatto “se sei di…”
Come minimo i cittadini di San Giovanni Rotondo si attendono che il più suffragato degli eletti al Consiglio Provinciale, Gaetano Cusenza, espressione del voto PD di San Giovanni Rotondo, nell’ambito del suo partito (e per quel che può dal suo posto in minoranza in consiglio provinciale) faccia valere tutto il suo peso, in questa occasione così come nelle future iniziative, tale da affermare che San Giovanni Rotondo, per i suoi cittadini così come per i suoi visitatori, non merita di esser “messa sempre all’angolo”.