Li guarderemo "a vista"
Dopo la caduta
anticipata dell’Amministrazione guidata da Gennaro Giuliani, dovuta allo
scellerato atto di tre consiglieri del PD ora militanti nel partito di Rutelli,
le condizioni per raggiungere l’obiettivo della vittoria non erano semplici.
Eppure
!!!
Abbiamo
ottenuto un risultato straordinario.
Il Partito
Democratico di San Giovanni Rotondo esprime il più sentito ringraziamento a
Francesco Bertani, un uomo che ha saputo ben rappresentare le idee
ed i valori in cui crediamo e che il nostro partito ha voluto
trasmettere alla società anche attraverso la sua persona.
Grazie di cuore
per la grande forza d’animo espressa e per la disponibilità dimostrata.
Grazie ai
partiti del centro sinistra e del centro moderato, ai gruppi dirigenti, ai
candidati consiglieri, alla Conferenza delle Donne Democratiche, ai ragazzi e
alle ragazze e a tutti coloro che si sono operati appassionatamente e
disinteressatamente durante tutta la campagna elettorale per farci raggiungere
il grande risultato.
Rispettiamo la
volontà degli elettori ed auguriamo al nuovo sindaco Pompilio di poter lavorare
con serenità e di amministrare per il bene comune di tutti i cittadini
Sangiovannesi, pur sapendo che non sarà facile per lui, soprattutto perché nel
secondo turno ha avuto bisogno dell’apporto determinante di forze legate a
singoli gruppi elettorali (Cusenza, Chiumento, Miglionico, Impagliatelli,
Crisetti) che grazie alla loro indicazione di voto hanno dato quel valore
aggiunto che gli ha permesso di vincere.
Siamo convinti
di aver dato il massimo, abbiamo perso con onore e non abbiamo nulla da
rimproverarci, non siamo scesi a compromessi con nessuno difendendo il nostro
progetto iniziale. Ora assolveremo al ruolo di opposizione con vigile
attenzione.
Li
guarderemo “a vista” !!!
Condanniamo con
forza il comportamento di coloro che hanno deciso di non parteggiare, di
restare alla finestra come osservatori, difesi dal muro dell’indifferenza, che
si pongono oggi con atteggiamento critico nei nostri confronti reclamando ruoli
che non gli spettano e che avrebbero dovuto conquistarsi sul campo,
schierandosi e “PARTEGGIANDO”.
Lasciamo così il
nostro pensiero alle parole di Antonio Gramsci:
“L’indifferenza è il peso
morto della storia. Chi vive veramente non può non essere
cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è
vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza opera
potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. E’ la fatalità; e ciò
su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i
piani meglio costruiti; è la materia bruta che si ribella all’intelligenza e la
strozza…
…I più di
costoro, invece, ad avvenimenti compiuti, preferiscono parlare di fallimenti
ideali, di programmi definitivamente crollati e di altre simili piacevolezze.
Ricominciano così la loro assenza da ogni responsabilità….. Odio gli
indifferenti anche per ciò che mi dà noia il loro piagnisteo di eterni
innocenti. Domando conto ad ognuno di essi del come ha svolto il compito che la
vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e
specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di
non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze virili della mia parte già pulsare
l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo…. Non c’è in
essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano,
si svenano nel sacrifizio; e colui che sta alla finestra, in agguato, voglia
usufruire del poco bene che l’attività di pochi procura e sfoghi la sua
delusione vituperando il sacrificato, lo svenato perché non è riuscito nel suo
intento. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli
indifferenti”.
Da qui il PARTITO DEMOCRATICO di San Giovanni
Rotondo ricomincia il suo percorso con fermezza e determinazione invitando
particolarmente i giovani a farsi attori del rinnovamento.
Partito Democratico di San Giovanni Rotondo
La Segreteria