In via di completamento l’iter per l’approvazione dei progetti
Il comunicato dell’amministrazione comunale
Numerosi i progetti e le iniziative promosse nel corso degli ultimi mesi dall’Assessorato alle politiche sociali del Comune di San Giovanni Rotondo , grazie ad un’intensa attività di programmazione mirante a favorire la crescita di servizi per la collettività. Tra le attività già avviate, l’aumento degli stanziamenti per l’assistenza domiciliare alle persone affette da disabilità; la partecipazione al progetto “SAX” per l’acquisto di materiale e strumenti informatici per i disabili; il servizio civile dei “nonni vigili” e numerosi sostegni di carattere economico alle famiglie più disagiate.
In dirittura di arrivo, inoltre, anche una serie di progetti programmati nell’ambito del piano sociale di zona. Prosegue a ritmo serrato, infatti, l’attività dell’Assessorato alle politiche sociali locale in collaborazione con i rappresentanti degli altri comuni interessati dallo sviluppo del piano sociale di zona: San Nicandro Garganico, San Marco in Lamis e Rignano Garganico. Attività orientata a sviluppare iniziative e progetti innovativi per il sostentamento delle fasce sociali svantaggiate, rivolgendo l’attenzione a particolari categorie sociali quali famiglie, minori, anziani, portatori di handicap e soggetti affetti da tossicodipendenze. Un lavoro che ha già dato i primi frutti con progetti già predisposti ed in attesa di formalizzazione della Regione ed altri in fase di elaborazione, tutti realizzabili per buona parte grazie ai finanziamenti regionali, cui si aggiungono anche le risorse impegnate dai Comuni, con stanziamenti che complessivamente ammontano a circa 700.000 euro.
“Il lavoro più impegnativo – dichiara l’assessore alle politiche sociali MICHELE CRISETTI – è certamente quello relativo al piano sociale di zona, che è stato reso attivo per la prima volta e sta già portando buoni frutti grazie all’ottima collaborazione con gli altri comuni interessati. Molti aspetti sono in fase di sperimentazione in quanto il nostro è un territorio ancora vergine da questo punto di vista, ma sono certo che, dopo qualche difficoltà iniziale, riusciremo ad avere risultati concreti nella realizzazione di progetti importanti per il bene della collettività. Stiamo mettendo a frutto, infatti, tutta una serie di interventi miranti al raggiungimento di obiettivi concreti per offrire un valido sostegno ai cittadini in situazioni difficili come minori e famiglie disagiate, anziani, portatori di handicap.”
Tra i prossimi progetti in via di elaborazione: lo studio degli affidi e delle adozioni; la realizzazione di una equipe specializzata a contrastare i maltrattamenti verso donne e bambini; l’istituzione di un banco alimentare; la realizzazione di soggiorni climatici per anziani; l’acquisto delle automobili per i disabili; lo sviluppo di lavori di pubblica utilità; la creazione di centri socio-educativi; l’affido familiare; gli interventi a sostegno di minori e adolescenti; le rette ricovero per minori e anziani; un centro sociale polivalente per i diversamente abili; i contributi per l’abbattimento delle barriere delle architetture domestiche.
Saranno pubblicati a breve i bandi relativi ad ogni progetto dopo che è stata ridefinita tutta l’attività di programmazione dai rappresentanti dei quattro comuni interessati allo sviluppo del piano sociale di zona per risolvere una serie di problemi emersi in fase di verifica dell’organizzazione del piano.
San Giovanni Rotondo, 19 gennaio 2007
L’UFFICIO STAMPA