Numerose le operazioni nella zona internazionale
Con la ripresa degli afflussi turistici nel periodo estivo la Polizia Locale ha intensificato i controlli e le azioni di contrasto alle condotte illecite nella zona internazionale.
Nel mese di agosto, e parte di settembre, particolare attenzione è stata riservata alla repressione dei comportamenti che in qualche modo pregiudicano l’accoglienza delle migliaia di pellegrini in visita ai luoghi di San Pio, primo fra tutti il fenomeno dell’accattonaggio selvaggio di posto in essere da soggetti dediti professionalmente a tale attività abusiva fatta di comportamenti molesti e fastidiosi nei confronti dei turisti.
Svariate inoltre le azioni di contrasto che hanno riguardato volantinaggio e parcheggi abusivi, sosta non autorizzata di veicoli su posti riservati ai disabili oltre a numerose infrazioni al codice della strada da parte di automobilisti e autisti di bus turistici.
Nei prossimi giorni particolare attenzione sarà riservata alla gestione dei numerosi eventi religiosi legati alle festività in onore di San Pio, con la grande veglia che attirerà in città migliaia di pellegrini oltre che l’arrivo del premier Giuseppe Conte.
I controlli della P.L., inoltre, hanno interessato anche la restante parte del territorio comunale. Numerose le condotte illecite (1.100) riguardanti il superamento dei limiti di velocità, riscontrati tramite autovelox. Con le sanzioni elevate le casse comunali potranno contare su 80.000 euro di potenziali introiti. Riscontrati diverse infrazioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, divieti di sosta, raccolta differenziata. Diversi i controlli in materia di edilizia e ambiente.
Soddisfatto delle attività poste in essere il comandante Acquaviva che sottolinea: “Il contrasto alle attività illecite che possano compromettere l’accoglienza dei pellegrini sono tra le priorità del nostro comando, che da tempo sta monitorando e intensificando i servizi preventivi e repressivi”.
Un’attività, quella relativa al controllo del territorio, ancora più intensificata grazie all’incremento del numero di agenti in servizio presso il Comando.