La risposta del Prefetto alla richiesta
di verifica sulla corretta applicazione delle norme del regolamento del
consiglio comunale in merito alla delibera n° 56/10
Il gruppo politico del Partito della Rifondazione
Comunista (PRC) assieme al gruppo Sinistra, Ecologia e Libertà (SEL),
dopo aver esaminato con attenzione la delibera di Consiglio Comunale per l’adozione
del Documento Preliminare (DPP) al PUG per il comune di San Giovanni Rotondo,
hanno rilevato alcuni errori non formali che rendono l’atto nullo. Nel
comunicato pubblicato in ottobre abbiamo allegato le nostre osservazioni.
In Sintesi: il Consiglio Comunale nella seduta del 01.09.2010 ha votato un
testo e la relativa delibera è stata pubblicata, successivamente viene ritirata
e il segretario modificando il testo del deliberato e introducendo nuovi atti
ripubblica la delibera. Tale procedura, secondo noi, è in contrasto con quanto
previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale e quindi abbiamo chiesto al
Prefetto, in veste di arbitro esterno, un suo giudizio sull’operato dell’apparato
amministrativo.
Il Prefetto il 29 ottobre ha inviato la risposta, in allegato, alle nostre lamentele al Presidente del
Consiglio evidenziando i problemi da noi rilevati.
La famosa frase “questo
lo dici tu” che circolava negli incontri con gli amministratori nei
giorni passati in questo caso dovrà essere rivolta al Prefetto, o al contrario,
secondo noi, abbandonare il “questo lo dici tu” e riportare l’atto in
Consiglio Comunale per una nuova e corretta adozione visto l’importanza del
Documento Preliminare nella nuova pianificazione della nostra città. Il nostro
Futuro.
San Giovanni Rotondo, li 06.11.2010
PRC-SEL
Il responsabile settore urbanistico
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