Ill.mo Sig. Assessore Farina, come Lei ben sa a San Giovanni Rotondo ci sono quattro Istituti di Scuola Media Superiore per una popolazione studentesca di circa 3000 giovani.
I suddetti Istituti non hanno a disposizione locali sufficienti per ospitare gli studenti, tanto che si è reso necessario da parte dell’Amministrazione Provinciale reperire, già da anni, ulteriori locali di proprietà privata, che comportano per l’Ente una spesa considerevole.
Così nel 2003 la Provincia ha iniziato a pensare di realizzare un nuovo Istituto, ma solo nel 2009, a seguito di un percorso lungo e complesso che ha visto il Comune di San Giovanni Rotondo individuare diverse soluzioni dove realizzare il nuovo Istituto, è stato disponibile il progetto con un finanziamento di 4 milioni di euro.
Nel 2009 lo stesso Comune di San Giovanni Rotondo, interpellato dall’Amministrazione Provinciale per l’inizio dei lavori, non è stato in grado di assicurare l’inizio delle contestuali opere di urbanizzazioni, pertanto la realizzazione dell’opera è slittata ulteriormente.
Oggi la nuova riorganizzazione scolastica che ha accorpato l’Istituto Ragioneria all’Istituto Industriale, impone una nuova programmazione, pertanto ritengo che a seguito di questa ulteriore modifica anche la Provincia debba rivedere il suo progetto.
Inoltre San Giovanni Rotondo, che ha gli Istituti divisi in diversi plessi scolastici, è molto carente di palestre e di spazi per svolgere le attività di Educazione Fisica.
Assessore Farina, alla luce di quanto detto sopra si vuole conoscere quale idea e quale progetto dinfrastrutture scolastiche la Provincia ha sulla Città di San Giovanni Rotondo.
Gaetano Cusenza
La risposta dell’Assessore Farina:
“Ringrazio il Consigliere Gaetano Cusenza per avermi sottoposto ancora una volta la questione dell’edilizia scolastica a San Giovanni Rotondo. Concordo con il consigliere Cusenza che è arrivato il momento di realizzare a San Giovanni Rotondo un Istituto di Scuola Media Superiore. La Provincia era pronta nel 2009 per iniziare i lavori, ma come ha già detto Cusenza ci sono stati difficoltà. Oggi alla luce delle nuove disposizioni scolastiche che ha visto l’Istituto Ragioneria “Amaduzzi” accorpato all’Istituto Tecnico Industriale “Di Maggio”, non posso che impegnare questo Assessorato nell’iniziare il primo lotto nel 2012 e il secondo nel 2013. Il primo lotto di due milioni di euro prevede l’ampliamento dell’attuale Istituto Tecnico Industriale Di Maggio di più di venti aule con annessi laboratori e aule multimediali, così dicasi anche per il secondo lotto”