Una sintesi di Franco Di Cosmo
L’amministrazione comunale ha incontrato le società civili, i partiti, i sindacati, le associazioni (ambientali, culturali, sportive, religiose) presenti sul territorio, per la costruzione di un piano della Comunità e per redigere un piano che sia il disegno di una città pubblica, sostenibile e di qualità.
Incontro con le Associazioni
Gli interventi hanno sottolineato la necessità di coinvolgere i quartieri, a partire dai consorzi e dalle lottizzazioni che si allagano; di ragionare sull’utilizzo, attuale e futuro, delle strutture sportive; di pianificare la distribuzione degli spazi verdi; di valorizzare il centro storico; di adeguare la qualità della vita ed il benessere sociale al progresso economico registrato in Città nei decenni più recenti della sua storia. Ma anche di modelli di governance per assicurare reale partecipazione e trasparenza nei processi decisionali.
Incontro con le Parrocchie
Don Giovanni ha sottolineato il ruolo del PUG come strumento per programmare e pianificare "il bene del Paese". Il parroco ha tributato un plauso alla volontà di partire dalle opere primarie, ma nel suo intervento ha ritenuto di porre in evidenza "le opere che maggiormente rispondano alle esigenze reali dei Cittadini: strutture per il tempo libero, soprattutto dei giovani e degli anziani, ma anche strutture sportive per combattere il disagio".
Don Michele: "L’edificabilità è un concetto tecnico troppo astratto, che rischia di non coincidere con la sicurezza della vita e la qualità della Città che vogliamo per il futuro".
Don Vincenzo: "Ho tre realtà da evidenziare ai tecnici del PUG: la necessità di una adeguata valorizzazione di Largo Piscine, un alleggerimento di Piazza Europa che è diventata l’imbuto di San Giovanni Rotondo con i suoi troppi ingressi di automobili, e la situazione di Corso Matteotti che dovrebbe vedere escluso il traffico pesante, il quale spesso produce un tale scossone da far temere i fedeli d’essere in presenza di un terremoto".
Incontro con la Confcommercio
I vertici della Confcommercio, rappresentati dal Responsabile Ufficio Zona di San Giovanni Rotondo Enrico Salvatori, dal Vicepresidente Ufficio Zona Donato Massa,dal Presidente Assoalbergatori Franco Fini, dal Presidente Sindacato Arti e Professioni Francesco Gorgoglione, dal Responsabile Sportello Energia Ambiente Francesco Di Cosmo e dai Soci Costanzo Bocci e Leonardo D’Addetta, hanno evidenziato l’importanza che riveste la programmazione urbanistica del territorio, garantendo la piena disponibilità delle organizzazioni ad affondare le relative problematiche ed essere parte integrante e partecipativa in tutti i momenti di studio (gruppi di lavoro, forum, consulta, ecc…) che saranno formati per la realizzazione definitiva del piano urbanistico generale.
Ci si è lasciati con l’impegno di incontrarsi a breve per la cominciare ad operate concretamente.
Incontro con i Partiti
Le proposte di Rifondazione e Sinistra Ecologia e Libertà:
Durante l’incontro si è posto il problema di definire delle assemblee che non si trasformino in perdite di tempo e riescano ad arrivare a risultati tangibili. Per questo motivo si propone di fare assemblee dove invitare solamente i gruppi interessati. In questo modo non si tiene conto degli abitanti della cittadina. Inoltre si propone che vengano programmate anche assemblee di quartiere; non dimentichiamo che, se vogliamo cambiare sistema, si deve avere il coraggio di ascoltare la popolazione. Conveniamo ovviamente anche sulla costituzione di assemblee tematiche.
Incontro con i Sindacati
Anche la CISL, rappresentata da Nino Bocci (segretario unione comunale CISL di San Giovanni Rotondo), si rende disponibile ad un confronto positivo con l’Amministrazione comunale, anche attraverso la struttura tecnica del sindacato.
Franco Di Cosmo