A San Giovanni Rotondo grande partecipazione alla campagna di volontariato ambientale
La due giorni di “Puliamo il Mondo” del 21 e 22 settembre scorsi, organizzata dal Circolo di Legambiente “Lo Sperone” di San Giovanni Rotondo, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale e del Parco Nazionale del Gargano, si è conclusa con un successo.
La campagna di sensibilizzazione, voluta fortemente dal Circolo, ha registrato la partecipazione di oltre 500 persone, tra scolaresche di ogni età, amministratori, associazioni, frati cappuccini e cittadini.
«Purtroppo sono stati raccolti rifiuti (plastica, bottiglie di vetro, eternit, ecc…) per più di 3 tonnellate e questa – dichiara amareggiato Antonio Tortorelli, presidente del locale Circolo di Legambiente – è l’unica nota stonata della manifestazione.
Naturalmente due giorni non possono essere sufficienti a risolvere un problema così grande come quello dell’abbandono dei rifiuti. – continua – L’intento della manifestazione era quello di sensibilizzare ma ora si rende necessario intervenire in modo determinato e sanzionare chi inquina l’ambiente. Il mondo è di tutti e vedere svanire nel nulla, per colpa di gente incivile e irresponsabile, il sacrificio di tante persone che, invece, mettono in atto comportamenti rispettosi dell’ambiente che ci circonda, non è certamente una cosa bella.
Questo è il mio primo evento importante da presidente del Circolo, – afferma Tortorelli – sono molto soddisfatto della risposta ottenuta e soprattutto sono contento perché ho visto la felicità negli occhi di tutti e soprattutto dei bambini, che hanno “lavorato” e ascoltato con attenzione i consigli dei più grandi. Sono orgoglioso di aver visto una città, che però ha bisogno di essere spronata per dare il meglio, coinvolta e unita per l’ambiente e per il futuro.
L’esito positivo di questa manifestazione – conclude – mi dà la forza e la voglia di affrontare nuove e importanti sfide per la tutela del territorio».
Il presidente del Circolo Legambiente “Lo Sperone” ringrazia quanti a vario modo, con un aiuto concreto, con la collaborazione sul campo o anche solo con un consiglio, hanno lavorato per la buona riuscita dell’evento e soprattutto ringrazia tutti i cittadini che hanno creduto nel progetto e hanno partecipato in maniera attiva, e che, armati di guanti e bustoni, hanno liberato il Mondo da un po’ di rifiuti… con la speranza che il buon senso prevalga sulla inciviltà e che il futuro ci riservi un mondo più pulito.
“Io sono il mio ambiente e se non preservo quest’ultimo non preservo me stesso.”
José Ortega Y Gasset