Odori nauseabondi in città. E tornano a vedersi le ‘zoccole’
Serata traumatica per gli amanti del cosiddetto ‘struscio’ su Corso Umberto I, la via principale del passeggio cittadino.
Dal primo pomeriggio di ieri un odore nauseabondo ha invaso tutta l’arteria. Da dove proveniva questa puzza? L’arcano è stato presto svelato. Colpa dei mezzi della raccolta differenziata che a causa della probabile cattiva manutenzione perdevano liquame derivante dalla raccolta dell’umido. Perdite di percolato che si sono riversate sulla pavimentazione del corso, sporcando dappertutto e lasciando un odore putrido che, come testimoniato da abitanti e operatori commerciali, è stato avvertito fino a questa mattina.
“Nonostante le nostre proteste e segnalazioni nessuno ci ha dato una risposta – ci dice sconsolato un operatore commerciale -. Già si lavora poco se poi la gente è costretta a scappare dal corso per la puzza abbiamo fatto tredici”.
Ad amplificare i cattivi odori anche il caldo anomalo del periodo, con temperature estive che a detta degli esperti ci accompagneranno ancora per qualche giorno.
Intanto torna l’emergenza ratti: dopo la nostra denuncia (con tanto di foto) sulla presenza di topi a via Foggia, è arrivata un’altra segnalazione da via Berlinguer. “Una zoccola, purtroppo dobbiamo chiamare le cose per il loro nome – ci dice una residente scusandosi per il linguaggio volgare – si è introdotta nel mio condominio salendo fino ai piani alti. Purtroppo non sono riuscito a fare le fotografie perché l’animale scappava da una parte all’altra. Ora sarò costretta a chiamare un’azienda di disinfestazione a mie spese, perché non possiamo vivere nel terrore di vederci i topi in casa. E’ una vera vergogna, sembra di essere in Africa ma siamo a San Giovanni Rotondo. Qui vicino ci sono numerose strutture alberghiere. Già i turisti li vediamo col binocolo, se poi si ritrovano i topi in hotel qua finiamo su tutti i giornali”.
Ci rivolgiamo all’assessore all’Ambiente Augello affinché possa darci delle risposte esaurienti e possa dirci quali misure attuerà per fronteggiare questo ennesimo problema, indirettamente collegato alla raccolta differenziata porta a porta.