In casa Ac San Giovanni tutto tace
Poco meno di un anno fa scrivemmo un articolo del genere (Il futuro cupo del calcio sangiovannese). Da allora poco, anzi nulla, sembra cambiato.
Come ogni inizio stagione ci si interroga sul futuro della nostra squadra di calcio, l’Ac San Giovanni che quest’anno ha raggiunto una soffertissima salvezza nel campionato di II Categoria.
Il Presidente-factotum Peppino Cocomazzi continua a restare un uomo solo al comando. A nulla sono valsi i suoi appelli tra le forze imprenditoriali della nostra città e le istituzioni per dar vita ad un progetto serio.
A dispetto dei rumors di questi giorni Cocomazzi dovrebbe garantire almeno l’iscrizione al campionato. Ma in quali condizioni si può affrontare una stagione senza una benché minima programmazione?
Nonostante le tante promesse al vento lo stadio ‘Massa’ resta ancora inagibile, tanto da costringere la società gialloblù a giocare tutte le partite interne a porte chiuse.
I giovani più promettenti delle nostre scuole calcio trovano sistemazione in altre squadre del circondario, più solide dal punto di vista economico ed organizzativo, che militano in campionati più prestigiosi.
Tanti sono dunque i punti interrogativi sul futuro. Se nessuno si farà avanti Cocomazzi potrebbe anche lasciare, il che significherebbe al momento la morte del calcio dilettantistico nella nostra città. Tra l’indifferenza di tutti.