Esce il 29 settembre il libro di Antonio Tedesco
… la testa del corteo si era tolta dal piazzale e si avviava verso la piazza degli Olmi, quando alcuni sconsigliati Fascisti, ritenendo di aver inflitto per la numerosa presenza della forza pubblica, uno scacco ai loro avversari socialisti, incominciarono a gridar loro “fuori, fuori”…
Dopo un anno di scrupolosa ricerca nei vari archivi e biblioteche emerge uno
studio approfondito sull’eccidio più mortifero del biennio rosso in
Italia. Una mattina di festa, un gioioso corteo di circa seicento persone –
che, per celebrare il successo socialista alle elezioni del 3 ottobre 1920 e
l’insediamento dei nuovi amministratori, vuole inalberare sul balcone del
Comune della cittadina di Padre Pio, come simbolo di quella vittoria, la
bandiera rossa – si trasforma nel massacro di tredici cittadini, manifestanti e
non, e un carabiniere, con una sessantina di altri feriti.
Le responsabilità dell’eccidio sono rimaste sempre alquanto incerte. Inchieste di polizia e giudiziarie, ricostruzioni giornalistiche, scontri politici, atti parlamentari hanno chiarito molti aspetti ma non hanno mai fatto piena luce sull’intera dinamica di quegli eventi. La verità è apparsa sempre frammentaria, talvolta piegata alle ragioni di parte o di Stato.
«Con questo saggio – scrive Giuseppe Tamburrano nella Prefazione – la verità sull’eccidio del 14 ottobre 1920 di San Giovanni Rotondo è finalmente raggiunta. L’Autore l’ha cercata e l’ha trovata consultando tutta la documentazione disponibile e dando credito all’ispettore di polizia Trani che, in quei tempi in cui già si faceva pesante e condizionante la pressione della reazione, volse una inchiesta scrupolosa ed obbiettiva».
Il libro di ANTONIO TEDESCO, “Quella voce fucilata nella piazza”, l’eccidio del 14 ottobre 1920 a San Giovanni Rotondo (ed. Sudest, Manfredonia, 2010) è disponibile dal 29 settembre nei punti vendita: http://www.sudest.info/punti_vendita.htm