Secco e umido non ritirato in molti quartieri
L’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata non poteva avere inizio… peggiore!
Al contrario dei proclami dell’azienda (con i famosi manifesti old style di cui ci siamo occupati, clicca qui per l’articolo) e di qualche politico, il battesimo del ‘porta a porta’ non è stato sicuramente dei migliori.
Tanta confusione regna sull’interpretazione del famoso opuscolo informativo che a nostro avviso non spiega bene le modalità di conferimento.
Parliamo di questi primi due giorni: il lunedì le famiglie (parliamo sempre della zona interessata, non di tutto il territorio cittadino) hanno messo nella fascia oraria prestabilita, tra le 21 e le 24, la pattumella grigia del secco residuo. Moltissimi abitanti hanno denunciato che i ‘secchi’ nonostante fossero stati esposti fino all’indomani mattina ad orario inoltrato, non sono stati svuotati dagli operatori della ditta.
Stessa storia per l’umido ieri sera. I secchielli marroni sono ancora lì, pieni, davanti alle abitazioni. Inoltre il vento che imperversa da ieri sera sulla città ha creato molti disagi, con le pattumelle portate via dalle raffiche.
A questo punto vogliamo sapere: ma questa raccolta è effettivamente iniziata?
Qualcuno ci ha chiamato riferendoci che questa mattina pare stiano passando a svuotare le pattumelle dell’umido. Ma se il ritiro avviene la mattina del giorno seguente a quello segnalato dall’opuscolo, perché mettere le pattumelle fuori dalle abitazioni la sera prima e oltretutto in fasce di orario scomode per la cittadinanza? Non sarebbe meglio rivedere l’orario di conferimento in modo da essere conciliabile con quello del ritiro?
Tutte domande e questioni che porremo all’attenzione del consigliere comunale Mimmo Longo con il quale ci incontreremo nel pomeriggio.
Intanto nel consiglio comunale di ieri l’assessore all’Ambiente Sauchelli all’interpellanza del consigliere PD Giuseppe Mangiacotti ha risposto in maniera molto evasiva sull’argomento. “Il servizio è iniziato lunedì con la raccolta del secco residuo. Presto sarà esteso all’intero territorio con la distribuzione delle pattumelle alle altre famiglie della città” – ha riferito la Sauchelli.
Striminzite anche le risposte sulla campagna informativa e sulla selezione del personale. In pratica l’assessore ha ribadito come la campagna di informazione e sensibilizzazione sia stata fatta dalla società Achab Med e che i facilitatori sono stati selezionati direttamente dalla ditta (?) e saranno retribuiti con dei buoni lavoro INPS.
Raffaele Augello
Non si aspettava altro che l’inizio di questa diversa attività amministrativa, per sparare a zero e trovare da ridire su tutto, da parte dei soliti che per forza debbono vedere nero dappertutto, cercando anche i peli nell’uovo che non si trovano! Ma stiamo un po’ calmi in giro, e da cittadini onesti cerchiamo prima di tutto di collaborare, al nostro meglio,con ciò che è sempre una novità cui nessuno nega qualche complessità, ma che va accettata e incoraggiata, per migliorare il servizio che si vuol rendere alla Città e ai cittadini tutti di San Giovanni Rotondo!Raffaele Augello