“Gestione rifiuti: c’è ancora molto da fare”
Siamo consapevoli che prima di poter effettuare una valutazione politica sull’operato della nostra Amministrazione Comunale occorre attendere almeno un anno.
Ciononostante, pensiamo che gli attuali amministratori siano partiti con il piede sbagliato su molte questioni rilevatrici (questione richiedenti asilo politico, spese di rappresentanza eccessive, organizzazione scolastica, ecc..).
Dal nostro punto di vista esistono due modi di fare politica ed amministrazione: il primo è quello di stampo autoritario del “Decido, Dispongo, Impongo, Convinco”, l’altro è quello del “Analizzo, Ipotizzo, Consulto, Programmo, Attuo”.
Dalle azioni amministrative traspare una netta prevalenza del principio autoritario ed una enfasi esagerata di tipo propagandistico. Di tale atteggiamento ne è prova l’impostazione ed il contenuto della nuova rivista creata dall’Amministrazione “Il Megafono” che, così come impostata rischia di non essere un utile strumento di informazione sull’attività del governo locale, vista la sua impostazione prevalentemente propagandistica ed auto incensante.
A proposito dell’iniziativa, in sé lodevole, sia pure con ritardo, della raccolta differenziata dell’organico casa per casa rileviamo anche qui poca accortezza.
Da un prima valutazione sembrerebbe che l’Amministrazione stia perseguendo correttamente l’obiettivo: sono stati stampati striscioni e manifesti, un’auto con megafoni a provveduto ad avvisare i cittadini della novità.
In realtà noi pensiamo che l’iniziativa doveva essere gestita in maniera diversa proprio per raggiungere gli obiettivi prefissati ed evitare il raddoppio della tassa se entro il 2013 non si dovesse raggiungere la fatidica soglia del 65% di raccolta differenziata (attualmente siamo inchiodati ad un misero 11%).
Invitiamo, pertanto, l’Amministrazione e la società che gestisce la raccolta dei rifiuti a migliorare, con opportuni strumenti, l’informazione ai cittadini, alle strutture produttive e commerciali delle zone interessate sulle concrete modalità di raccolta dell’organico e anche del resto della differenziata.
In particolare cosa si intende per organico, oltre alle modalità precise di deposito e raccolta.
Noi abbiamo l’impressione che ci sia ancora molto da fare e non possiamo permetterci il lusso di continuare a stare troppo lontano dagli obiettivi di legge, pena un costo esorbitante del servizio tutto a carico dei cittadini e delle famiglie, già stressati dalla crisi economica e dai provvedimenti del Governo nazionale.
Sinistra, Ecologia, Libertà
Circolo di San Giovanni Rotondo.