“Virtuosismo e Belcanto”: Klevis Gjergji e Nicola Fiorino apriranno la XIX edizione della manifestazione artistica
Dopo il concerto inaugurale in onore di San Pio tenutosi lo scorso 26 maggio è tutto pronto per l’inizio ufficiale della XIX edizione della Rassegna Musicale Internazionale InConcerto.
La storica rassegna concertistica firmata dal M. Luciano Pompilio, che da diciannove anni cura la direzione artistica, seguirà la scia delle precedenti edizioni, proponendo un programma che includerà nel cartellone artistico differenti generi musicali.
Dal classico al contemporaneo al jazz, i quattordici concerti previsti da maggio a dicembre porteranno nella città di San Giovanni Rotondo musicisti di fama internazionale provenienti da diverse parti d’Europa.
Si inizia venerdì 9 giugno nell’elegante Auditorium Maria Pyle della Chiesa San Pio con le note del pianista albanese Klevis Gjergji accompagnato al violoncello del talento italiano Nicola Fiorino, insieme eseguiranno il programma “Virtuosisimo e Belcanto” che include arie di Sergej Rachmaninov, Dorian Cere e Francis Poulenc e il famoso arpeggione di Franz Schubert.
Klevis Gjergji, nato a Scutari nel 1987. All’età di sei anni ha iniziato gli studi musicali, studiando pianoforte con Irena Mhilli nella sua citta di nascita.
Ha poi proseguito gli studi in varie città europee da Madrid a Vienna fino al dottorato in pianoforte a Belgrado.
È stato coordinatore di vari progetti artistici ed ha tenuto numerose masterclass sia in Albania che all’estero.
Dal 2018 è docente all’Università delle Arti di Tirana.
Gjergji è un musicista da camera attivo, si esibisce regolarmente con altri musicisti in tutta Europa.
Nicola Fiorino, nato ad Altamura nel 1965, ha iniziato gli studi presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha proseguito gli studi presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, dove si è diplomato. Ha poi frequentato numerosi altri corsi di perfezionamento. Ha infine proseguito gli studi prima alla Musikhochschule di Detmold, dove si è diplomato, e poi alla Musikhochschule di Düsseldorf dove nel 1996 ha conseguito il Diploma da Solista. Gli anni in Germania sono stati caratterizzati da una intensa attività musicale. Queste esperienze gli hanno inoltre permesso sul piano didattico di maturare un approccio pedagogico volto a proporre le metodologie e gli approcci stilistici di celebri scuole violoncellistiche internazionali. Si è reinserito nella compagine musicale italiana dopo aver vinto il Concorso Nazionale per l’insegnamento nei Conservatori, divenendo così titolare di cattedra di Violoncello presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.
Si è esibito con successo in Italia ed all’estero, dove ha riscosso ampio successo per la profondità e la capacità comunicativa che caratterizzano le sue interpretazioni in un repertorio che spazia dalla “Sonata” per violoncello solo di Zoltán Kodály al repertorio di duo col pianoforte, col violino, in trio d’archi e con pianoforte, al repertorio solistico con orchestra e alla produzione cameristica dell’ottocento e del novecento.
A seguire i due eventi estivi che spazieranno dall’atmosfera latina del concerto Latin Landscape del Guitalian Quartet fino alle contaminazioni più contemporanee della musica jazz con il concerto di Fabio Macera, Alessandro Minci e Vincenzo D’Aguanno; i tre, con lo spettacolo Dal Classico al Jazz, Dal Classico al Pop, si esibiranno nel cortile dei Laboratori Artefacendo, associazione culturale che anche quest’anno ha rinnovato la collaborazione con la Rassegna Musicale confermando sempre più la voglia di portare musica e cultura in ogni parte della città.
Dai suoni energici provenienti “Dalla Spagna al Sud America” del duo Masi/Matarazzo gli appuntamenti autunnali vedranno poi il ritorno della manifestazione musicale a concerti classici e da camera tenuti da artisti di assoluto rilievo internazionale, tra questi il chitarrista francese Philippe Villa, le musiche di Debussy e Chopin eseguite dal pianista romantico Bertrand Giraud e ancora il duo di clarinetto e chitarra che scalderà con la musica armena la magnifica sala auditorium del Cenacolo Santa Chiara, location che quest’anno si alternerà nell’ospitare diversi concerti con la Sala Convegni di Casa Sollievo della Sofferenza, luoghi che oltre alla loro bellezza e suggestione rivestono ormai un forte ruolo simbolico per la Rassegna InConcerto.
La Rassegna si concluderà a metà dicembre ospitando il giovanissimo talento del pianista italiano Andrea Simone De Nicolò, che a soli 17 anni è considerato un vero prodigio della musica.
Tra note classiche e sonorità attuali anche questa diciannovesima edizione concertistica si preannuncia ancora una volta all’altezza dei più importanti festival musicali internazionali.
Un evento che conferma da parte degli organizzatori la voglia di continuare a diffondere cultura attraverso la musica e che punta sempre più a diventare un fiore all’occhiello per la città di San Giovanni Rotondo.
Appuntamento venerdì 9 giugno alle ore 20.00 presso Auditorium Maria Pyle
L’ingresso ai concerti è consentito esibendo il tesseramento all’intera stagione concertistica o con contributo associativo per singolo evento. Ingresso libero per ragazzi fino ai 14 anni.