Le precisazioni inviate a
sangiovannirotodonet.it dal Presidente Angelo Marino
Caro Giovanni,
giusto due righe per
rispondere senza annoiare (più di quanto non si sia fatto precedentemente) i
navigatori circa i contenuti relativi
alla Pro Loco di San Giovanni Rotondo, chiamata in causa nella “distratta” interpellanza (n. 2) del Gruppo Consiliare PDL.
Innanzitutto, chiariamo 2
definizioni:
1:
Associazione Turistica PRO LOCO: è un’associazione senza
fini di lucro che per sua natura persegue fini di promozione turistica e del
territorio in generale. PUO’ essere iscritta in un albo regionale – e ricevere
quindi dei contributi dalla Regione stessa – in presenza di alcuni requisiti.
Nel caso della Puglia (unico in Italia) si richiede, ai fini dell’iscrizione,
che non vi sia nessun ufficio APT/IAT nel Comune di appartenenza. Per questo, come
già chiarito anche pubblicamente su questo portale (https://www.sangiovannirotondonet.it/copia/content/view/3498/37/),
nonché ufficialmente tramite atti protocollati al Comune, la Pro Loco di San
Giovanni Rotondo non ha ottenuto l’iscrizione all’albo.
2:
Associazione di Promozione sociale. Lo sono, come stabilito
dalla Legge 7 dicembre 2000, n. 383, “le associazioni riconosciute e non
riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni
costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di
associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della
libertà e dignità degli associati”. Queste associazioni possono essere iscritte
in Registri nazionali, regionali e provinciali. La nostra è iscritta, per mezzo
dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) al n. 56 nel Registro
nazionale, mentre siamo “singolarmente” iscritti al Registro Regionale delle Associazioni di Promozione
Sociale dal 14.09.2009 al n. 78/FG.
*****
Ribadito
tutto ciò, è chiaro che i Consiglieri interpellanti non sono a conoscenza del
fatto che la nostra associazione ha ufficialmente ritirato la propria disponibilità alla gestione del servizio “Nonni
Vigili”, con apposita nota protocollata il 28 ottobre 2010, per motivi
assolutamente personali e per questo insindacabili.
Infine, per la corretta
interpretazione della vicenda, mi sembra giusto precisare che – per quanto si
sappia – unica altra associazione ad aver fatto richiesta di gestione del
Servizio “Nonni Vigili” è la Sezione locale della Associazione nazionale Bersaglieri, di cui Presidente in carica è
il consigliere comunale Salvatore
Gaggiano.
Il mio augurio è che
questo Consiglio comunale possa lavorare sempre più alacremente per il bene di questa Città, senza
soffermarsi su aspetti che – oltre ad essere di semplice risoluzione – non meritano, a mio modesto parere,
tutte queste attenzioni.
Cordialmente
San Giovanni Rotondo, 8
novembre 2010
Angelo Marino