La FIALS sottoscrive verbale d’intesa
Sarà annunciata nel corso dell’assemblea dei dipendenti non medici della Casa Sollievo della Sofferenza, che si terrà molto probabilmente nella giornata odierna, la revoca delle 24 ore di sciopero che il sindacato Fials aveva previsto per il prossimo 16 ottobre.
Dopo l’esito negativo dell’incontro o meglio del tentativo di conciliazione fra ente e sindacato convocato ieri mattina dal prefetto di Foggia, in serata in un nuovo incontro fra la parti si è giunti alla sottoscrizione di un verbale d’intesa.
La decisione di indire lo sciopero fu presa a seguito della rottura delle trattative verso la fine dello scorso mese, nello stesso momento in cui l’amministrazione dell’ospedale sottoscriveva con tutti gli altri sindacati un importante accordo che prevede il pagamento di tutte le competenze arretrate entro il prossimo mese di novembre.
Le strade e se vogliamo le strategie della Fials rispetto a quelle di Cgil, Cisl, Uil e FSI sono state diverse e spesso in netto contrasto fra loro. Questi ultimi, come hanno più volte dichiarato le rispettive dirigenze aziendali, hanno convenuto con l’ente ospedaliero di affrontare i problemi e le code contrattuali progressivamente ed immediatamente dopo l’aver messo a regime le competenze economiche e gli arretrati dell’ultimo biennio. La Fials, dal suo canto, ha posto sul tavolo delle trattative contestualmente tutte le vicende e le code contrattuali da affrontare proponendo il passaggio di categoria (da BS a C) degli infermieri generici, l’assegnazione di 2 fasce retributive senza riassorbimento dell’assegno ad personam, la corresponsione degli arretrati del secondo biennio economico entro e non oltre il 31/10/2006, il conguaglio delle code contrattuali (rivalutazione straordinario, indennità festività, indennità notturna) entro e non oltre il 31/10/2006, oltre alla concertazione per l’assegnazione ed attribuzione delle funzioni di coordinamento.
Richieste, queste, temporalmente non accettate dalla direzione della Casa Sollievo che hanno portato alla proclamazione dello sciopero di 24 ore.
Nella serata di ieri, come accennato, tempi e modalità, riconsiderati alla luce delle esigenze sindacali ed aziendali hanno trovato quei punti di incontro necessari per la sottoscrizione del verbale d’intesa e la conseguente revoca dello sciopero.
g.p.