“Tutto questo è inaccettabile!”
A seguito della diffusione del comunicato stampa a firma delle Organizzazioni Sindacali, nel quale si paventa il rischio di licenziamento per 12 lavoratori il Partito della Rifondazione Comunista di San Giovanni Rotondo sottolinea che il Comune non può restare inerme di fronte al rischio della perdita di posti di lavoro.
Nella nota il Segretario Roberto Cappucci chiede all’Amministrazione di attivarsi tempestivamente per la soluzione dell’annosa questione ed esprime solidarietà ai parcheggiatori.
NO AI LICENZIAMENTI
SOLIDARIETÀ AI PARCHEGGIATORI
Nubi nere si stanno addensando sui lavoratori addetti ai parcheggi della nostra Città.
La società Sacar, nonostante abbia goduto di 3 anni di sgravi contributivi, di un monte orario inferiore alle precedenti gestioni, della concessione di nuovi parcheggi, della gestione del verde e della segnaletica stradale, della cassa integrazione e nonostante risulti tuttora inadempiente nei confronti dei lavoratori non avendo pagato le ultime 3 mensilità, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo di 12 dei 33 lavoratori attualmente occupati.
Tutto questo è inaccettabile!
Con l’aggiudicazione nel 2015 la ditta Sacar si impegnava espressamente a mantenere i livelli occupazionali senza nessuna deroga.
Se la ditta non è in grado di sostenere i costi o crede che l’attività sia antieconomica lasci la gestione.
Chiediamo al Comune di battere un colpo. L’Amministrazione Comunale non può restare in silenzio di fronte a questo sopruso. Nel caso in cui la Sacar dovesse continuare nei suoi intenti chiediamo al Comune di revocare immediatamente l’affido e di prevedere una gestione diretta al fine di verificare i REALI incassi derivanti dai parcheggi e procedere successivamente ad una nuova gara d’appalto con dati certi.
Non si possono privatizzare i profitti e scaricare le presunte perdite sulle spalle dei lavoratori
Il Partito della Rifondazione Comunista esprime vicinanza ai lavoratori e chiede con forza la sospensione di qualsiasi licenziamento nonché l’intervento immediato del Comune al fine di scongiurare la perdita di posti di lavoro.
Partito della Rifondazione Comunista Circolo “Luigi Pinto”