Sottoscritto contratto per un’illuminazione pubblica efficiente, sostenibile e tecnologica
È stato siglato l’accordo tra comune di San Giovanni Rotondo e il concessionario del servizio di pubblica illuminazione Sgr Smart Service SRL grazie ad un contratto in project financing di riqualificazione degli impianti e gestione del servizio luce.
L’articolato piano prevede, nello specifico, che nell’immediato vengano sostituiti tutti i corpi illuminanti che saranno dotati di moderni ed efficienti LED. Inoltre verranno sostituti 400 pali e quelli non sostituiti saranno oggetto di verifica statica, riqualificazione e riverniciatura. Oltre alla totale sostituzione dei quadri elettrici, saranno interrati i cavi aerei per una questione di sicurezza, arredo e decoro urbano.
Il sistema smart city di telecontrollo punto-punto di tipo wireless, permetterà di monitorare tutti i corpi illuminanti per cui guasti o mal funzionamenti saranno segnalati automaticamente alla centrale di controllo, attivando direttamente l’intervento di manutenzione: questo eviterà ai cittadini di farsi portavoce diretti di eventuali problematiche.
Ma tra le novità del nuovo piano di illuminazione per la città di San Giovanni Rotondo, ci sono risvolti etici e sociali importanti: gli apparecchi led che verranno utilizzati provengono dal lavoro dei detenuti del carcere di Opera nell’ambito del progetto “Luce per il futuro”, nato nell’aprile 2016, e che coinvolge, oltre al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, la Invictor Led, azienda specializzata in costruzione e progettazione di apparecchi a led, Intesa Sanpaolo Prossima, la struttura di Banca Intesa Sanpaolo dedicata all’economia del bene comune diretta da Marco Morganti e Fondazione FITS!, Fondazione per l’innovazione del terzo settore diretta da Roberto Leonardi.
«Avremo una sicurezza e una efficienza maggiore, l’illuminazione sarà omogenea e moderna su tutto il centro abitato, consentendo nel contempo risparmio dei consumi energetici e delle emissioni di Co2. I lavori sono previsti nell’arco di undici mesi dalla data di sottoscrizione dell’accordo» ha commentato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Pasquale Chindamo.
«Il problema della scarsa illuminazione nel nostro comune è una piaga che affligge da tantissimi anni tutta la cittadinanza. Questo accordo è motivo di orgoglio per la nostra amministrazione che lavora quasi da due anni affinché la città diventi “normale”, ma non solo: rappresenta un’altra promessa elettorale mantenuta. Il nostro cammino per il bene della città prosegue e ci auguriamo possa essere sempre più proficuo», le parole del sindaco Michele Crisetti.