Alcuni consigli
La domanda di elettricità nell’estate 2010 sarà di 56,3 GW, a causa dell’aumento delle temperature e del maggior uso di ventilatori e condizionatori.
Come possiamo consumare meno?
Climatizzatore
Su circa 20 milioni di abitazioni presenti in Italia, il 15% è climatizzato. Per consumare meno elettricità in estate, risparmiare soldi ed emettere meno CO2 ricordiamo che la differenza di temperatura con l’esterno non deve superare i 6°c (anche per legge!). Si stima che un condizionatore d’aria con una potenza media di 1200 W emetta in media 640 kg di CO2 annui e costi più di 100 euro in bolletta.
Lavabiancheria
Il bucato facciamolo la sera, dopo le 19 o nel weekend. Dal 1° luglio entra in vigore la tariffa bioraria che consente di spendere meno nelle fasce serali e nel fine settimana. E poi abbassiamo la temperatura: un bucato a 90° consuma sette volte tanto un bucato a 30°. Se tutti gli italiani abbassassero la manopola da 60° a 30° si risparmierebbero ogni anno 1,5 miliardi di kWh, ovvero l’illuminazione annua di 44 mila piazze.
Lampadine
A partire dal 1° gennaio 2011 sugli scaffali dei supermercati non troveremo più le vecchie lampadine, ma solo quelle a fluorescenza, che durano fino a 10 volte di più. Si calcola che una lampadina di 15 W a risparmio, rispetto a una di 75 W a incandescenza, a parità di illuminazione, faccia risparmiare 80 euro, cioè 600 kWh, pari a 320 kg di CO2. Da smaltire non nel bidone dei rifiuti ma dal rivenditore, poiché è un rifiuto speciale.
Stand-by
Lo stand-by di tv, stereo, decoder e home-theatre costa a ognuno di noi, in media, 8 euro ad elettrodomestico all’anno. Le ciabatte col pulsantino che toglie la corrente ci aiutano a risparmiare. Ma tra le meraviglie della tecnologia ci sono ad esempio i telecomandi universali "energy saver" che con un tasto scollegano automaticamente tutti gli stand-by. Il risparmio stimato: fino a 77 kWh all’anno e 44 kg di CO2 in meno.
Balcone
Per combattere il caldo e ridurre i consumi di condizionatore e ventilatore basta un balcone verde, ricoperto di rampicanti, come l’edera. Una parete, non protetta dalle piante, infatti, in estate raggiunge anche 60°C, una protetta solo 30°C. Le piante, inoltre, schermano dai rumori, purificano l’aria, assorbono i 2/3 della radiazione solare e disperdono acqua sotto forma di vapore, abbassando ulteriormente la temperatura … e la bolletta.
Batterie
Ventilatori portatili, giocattoli, fotocamere: anche in estate le pile servono. Meglio sceglierle ricaricabili: durano da 500 a 1000 cicli, purché il caricabatteria sia di buona qualità e dotato di dispositivo antisovraccarico. Produrre una pila usa e getta richiede da 40 a 500 volte l’energia erogata dalla pila stessa e se gettata tra i rifiuti domestici inquina. Tutte le pile vanno smaltite in un punto di raccolta (si trovano ad esempio anche al supermercato).
Franco Di Cosmo