Il maestro Antonio Piccininno torna a casa
È stata ritrovata, tra sabato 25 e domenica 26 febbraio, la bara con i resti del maestro Antonio Piccininno, ultimo cantore di Carpino e patriarca della musica popolare garganica, scomparso il 9 dicembre scorso all’età di 100 anni.
La polizia stradale in servizio di pattugliamento sulla litoranea del Gargano ha ritrovato la cassa, contenente le spoglie di Piccininno, lungo la strada all’altezza di Baia San Felice, abbandonata su una roccia.
La bara, in attesa di essere riportata a Carpino, per ora è a disposizione della Scientifica e dell’autorità giudiziaria presso l’obitorio di Vieste.
Il feretro era stato trafugato a Carpino nella notte del 19 dicembre 2016 all’interno della cappella della famiglia Piccininno, a soli dieci giorni dalla sua morte.