Scoperto allaccio abusivo, furto da 14 mila euro
Rubavano la corrente elettrica tramite un allaccio abusivo alla rete Enel, che serviva una intera masseria occupata da un folto gruppo di braccianti agricoli. È quanto scoperto nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Rotondo, insieme al supporto dello dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna.
Nel corso di una perquisizione di un casolare in località “Santa Tecchia” i militati si sono accorti che gli otto nuclei familiari che lo occupavano, (dove avevano ricavato altrettanti alloggi indipendenti, uno per famiglia), erano tutti privi di contatore dell’energia elettrica, quindi allacciati abusivamente alla rete.
Con il supporto dei tecnici Enel, i carabinieri hanno accertato che l’intero stabile era alimentato da un pericolosissimo collegamento abusivo alla rete elettrica.
In arresto otto braccianti agricoli, sette cittadini rumeni e uno di nazionalità bulgara: sono sono ritenuti tutti responsabili di furto aggravato e continuato di energia elettrica. Il danno è stato complessivamente quantificato in circa 14.000 euro. L’Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari.