I gialloblù si aggiudicano lo spareggio che evita la retrocessione diretta
Il S.Onofrio al termine di una partita batticuore si aggiudica lo spareggio per evitare la retrocessione diretta e si giocherà la permanenza in I Categoria nel play-out contro il Barletta. Una vittoria per 3 a 2 degli uomini di Placentino che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo rimontando due gol nel secondo tempo supplementare.
Caldo torrido al Miramare di Manfredonia, sede di questo spareggio. Il S.Onofrio scende in campo con Vitulano tra i pali, difesa a quattro con Russo L., De Bonis, Pasqua, Pollino; a centrocampo con Longo, Gemma, Cappucci, Di Vito; in attacco con il duo Iaccarino e Patrone, gloria del calcio sangiovannese.
Il primo tempo regala l’unica emozione del rigore parato dall’estremo gialloblù Vitulano (ammonito, salterà la prima gara di Playout). La ripresa è emozionante: dopo due occasionissime gettate al vento dal sempreverde Patrone all’85° arriva il gol di Iaccarino di testa, proprio su assist di uno straripante Patrone. Nel quarto di recupero però arriva la doccia fredda del gol foggiano: Pollino invece di spazzare via la sfera, perde palla al limite e per l’attaccante rossonero è un gioco da ragazzi saltare Vitulano e segnare il gol dell’1 a 1 quando più nessuno se lo aspettava.
Nonostante lo sconforto la partita riprende con i tempi supplementari. L’inizio è shock: dopo pochi minuti il capitano dell’Atletico pennella una punizione imprendibile per Vitulano che rimane immobile tra i pali. 2 a 1, il S.Onofrio è a terra. Ma l’orgoglio di questi ragazzi è encomiabile: nel secondo extra time gli uomini di mister Placentino (espulso per proteste nel frattempo) scendono in campo con un altro spirito: al 7° pareggiano con un rigore di Di Vito e nell’ultimo minuto di gioco, quando tutto lasciava presagire in un finale ai calci di rigori, una gemma di Giovanni Patrone regala ai gialloblù la vittoria. La gioia del bomber, storico cannoniere del calcio sangiovannese, è immensa: il gigante buono viene sommerso dai compagni e osannato da tutto il pubblico che affolla gli spalti del Miramare.
Dopo pochi istanti l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Una vittoria, voluta, sofferta e meritata per questi ragazzi che ora dovranno vedersela nello spareggio play-out contro l’Audace Barletta. Il sogno gialloblù continua.
Antonio Lo Vecchio