Il progetto di Legambiente e Dario Masciale per “Un mondo senza plastica”
Legambiente abbraccia il progetto di sensibilizzazione avviata dall’artista Dario Masciale in occasione del Festival di San Remo, quando, per lanciare un grido d’allarme per salvare il mare invaso dalla plastica, aveva realizzato con bottiglie di plastica un’opera “riciclata” raffigurante una scritta HELP che incorniciava 4 finestre di un edificio nelle vicinanze del teatro Ariston.
Dario Masciale, nato nel 1982 a San Giovanni Rotondo, è un artista poliedrico: fotografo e pittore dalle spiccate doti si è avvicinato anche alla scrittura. Dopo la sfida sanremese l’artista torna a servirsi della sua indole creativa per scuotere e sensibilizzare le coscienze sul tema dell’inquinamento.
La nuova installazione ideata dall’artista sarà un cronometro gigante che accoglierà i corridori all’arrivo della sesta tappa del Giro d’Italia a San Giovanni Rotondo il prossimo 16 maggio 2019.
La scelta di realizzare un cronometro sottolinea che il tempo a disposizione per salvare il mare e il pianeta dalla plastica è davvero poco ed è necessario attivarsi prima che si arrivi al collasso, così quest’opera scandirà il tempo che corre verso la catastrofe naturale, se non modifichiamo i nostri consumi e le materie plastiche con cui inquiniamo il nostro mare e il nostro ambiente di vita.
Parte così la campagna del circolo di Legambiente “Lo sperone” di San Giovanni Rotondo denominata “Un mondo senza plastica”, che nel pomeriggio di giovedì 9 maggio promuoverà la raccolta delle bottiglie di plastica che serviranno per la realizzazione del cronometro gigante.
Dalle 17.00 alle 19.00 i volontari accoglieranno in piazza Don Bosco, il piazzale antistante la nuova sede di Legambiente, quanti vorranno contribuire al progetto portando quante più bottiglie di plastica.
L’invito a partecipare è rivolto soprattutto alle ragazze e ai ragazzi di #FridaysForFuture, coetanei di Greta Thunberg, la loro straordinaria energia pulita sarà il motore per realizzare, insieme, questo evento e per consegnare al futuro un mare libero dall’usa e getta e dalla plastica inutile, promuovendo comportamenti virtuosi già prima della direttiva europea che metterà al bando la plastica usa e getta a partire dal 2021.
Dalla pagina Facebook dell’artista l’invito a fotografare e condividere sui social l’installazione