Insieme a Bari e Lecce per la sperimentazione di nuovi metodi di mobilità sostenibile
COMUNICATO STAMPA COMUNE SAN GIOVANNI ROTONDO
La Giunta Comunale, con delibera n° 94 del 18 aprile ha inteso partecipare ad un avviso rientrante nel Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007 – 2013 con un progetto denominato PROMISE (PRocess-based and multi-variable platform for the dynamic Orchestration of Mobility Information SystEms).
Un altro grande obiettivo raggiunto dall’Amministrazione Pompilio che è riuscita ad inserirsi in questo circuito per la sperimentazione di nuovi metodi di mobilità sostenibile. San Giovanni Rotondo, grazie al deciso intervento del Sindaco Luigi Pompilio, è stata proposta come città pilota, assieme a Bari e Lecce per la sperimentazione di questa iniziativa. Un progetto che vedrà coinvolte, dopo la fase di sperimentazione in Puglia, tante altre realtà a livello nazionale ed internazionale.
Il progetto, redatto dalla società Exprivia spa, nell’ambito della propria attività di ricerca e sviluppo di sistemi avanzati, riguarda l’orchestrazione dei flussi, dei meccanismi di coordinamento e condivisione all’interno di un sistema di mobilità urbana, extraurbana ed interurbana, da realizzare mediante Azione Integrata per la Società dell’Informazione – Smart Mobility.
In particolare, il progetto intende realizzare un’infrastruttura e un set di specifiche a supporto dell’interoperabilità dei sistemi informativi già esistenti (ferrovie, linee urbane e regionali di trasporto, parcheggi, società trasporto marittimo), nonché un insieme di applicazioni e componenti tecnologiche innovative, integrate con l’architettura sviluppata, e collegate ai seguenti sotto-sistemi:
Sistema integrato di e-ticketing Knowledge-based Decision Support
Sistema per la Mobilità
Sistema integrato di micro-pagamenti
Sistema di noleggio di CityCar Plug-In
I processi di globalizzazione economica e di integrazione socio-culturale hanno determinato una rilevante intensificazione degli scambi e dei flussi di persone, cose e conoscenza a livello planetario, con un ruolo sempre più centrale degli aggregati urbani. Si stima che entro il 2030 il 70% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane, rendendo così cruciale la gestione efficace ed efficiente delle infrastrutture per i trasporti e la mobilità, con l’obiettivo di creare sistemi di “Smart Mobility” che siano “sostenibili” dal punto di vista economico, sociale ed ambientale. Tali sistemi di Mobilità Sostenibile rappresenteranno un fattore chiave che influenzerà in modo determinante il livello di attrattività di una città o di un’area territoriale.
Un sistema di mobilità è sostenibile se assicura il diritto all’accessibilità fisica e virtuale senza gravare sulla società. Il problema è fortemente interdisciplinare e domini quali l’urbanistica, l’ingegneria, l’informatica, la ricerca operativa ed il management possono contribuire alla definizione di approcci e soluzioni innovative applicabili con efficacia nel mercato.
In tale scenario, il progetto PROMISE intende definire una piattaforma metodologica e tecnologica per l’orchestrazione dei flussi, dei meccanismi di coordinamento e condivisione all’interno di un sistema di mobilità urbana, extraurbana ed interurbana. La ricerca è condotta nella prospettiva dei sistemi complessi di ingegneria, con l’analisi di quattro dimensioni chiave rappresentate da: 1) i “mezzi” (es. treno); 2) i “vettori” (es. gestore trasporti ferroviari); 3) le “reti” (es. binari della rete ferroviaria); 4) gli “oggetti” (es. passeggeri).
Nella visione di PROMISE, un sistema di mobilità sostenibile è in grado di “catturare” e gestire in modo integrato e real-time tutte le informazioni disponibili nel territorio (es. relative al traffico, alla viabilità, ai trasporti, al manifestarsi di eventi critici, ai livelli di inquinamento) provenienti da diverse sorgenti, elaborandole e ridistribuendole attraverso dispositivi multipli.
L’insieme dei servizi creati da PROMISE saranno erogati mediante una piattaforma tecnologica basata su standard open.
In tal modo, tutti gli attori del sistema territoriale di mobilità possono contribuire con la creazione di nuovi servizi, eventualmente anche con finalità commerciali.
Si intende così offrire una piattaforma di servizi aperta e in continua evoluzione, che “vive” secondo le logiche di un ecosistema digitale, per supportare la realizzazione di scenari di Smart Mobility, in una prospettiva ubiqua e multimodale.
Durante la realizzazione del progetto, si valuterà la fattibilità di costruire un centro servizi multi-partnership che effettui l’orchestrazione e la sensibilizzazione delle comunità locali, delle istituzioni pubbliche e degli operatori economici per promuovere l’utilizzo dei risultati di progetto e l’ulteriore sviluppo, favorendo così l’integrazione dei territori per renderli competitivi su scala globale.