Celebrato il 437° anniversario della conversione di San Camillo de Lellis
COMUNICATO STAMPA COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO
Si è svolta la mattina del 2 febbraio, presso l’area votiva in località Castellere, l’annuale celebrazione in onore dell’anniversario della conversione di San Camillo de Lellis. Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco Luigi Pompilio ed il primo cittadino di Bucchianico, paese natale di San Camillo, Mario Antonio Di Paolo.
Dopo la consueta esposizione ai devoti della reliquia del Santo, i due sindaci hanno scoperto il bassorilievo in pietra raffigurante San Camillo, realizzato dallo scultore Pino Nania e collocato sulla facciata di un pilastro del Cenobio.
Pompilio successivamente ha accolto il collega della città teatina a Palazzo di Città: un incontro cordiale durante il quale i due sindaci hanno espresso la volontà di rivalorizzare il gemellaggio tra San Giovanni Rotondo e Bucchianico, avvenuto ufficialmente il 2 febbraio 1975.
“C’è un legame spirituale tra le nostre due città – ha spiegato il Sindaco di Bucchianico Mario Antonio Di Paolo– in quanto entrambe definiscono i due momenti fondamentali nella vita di San Camillo: la sua nascita e la sua conversione. La visita al Cenobio, qui nella splendida Valle dell’Inferno, rappresenta per noi un appuntamento fisso. Insieme al Sindaco Luigi Pompilio, che ringrazio per l’accoglienza riservataci, getteremo le basi per pianificare una serie di eventi che riportino alla luce il gemellaggio tra le nostre comunità. Due realtà unite nella fede e nella devozione per due grandi Santi: San Camillo de Lellis e San Pio da Pietrelcina”.
Dello stesso avviso il Sindaco Luigi Pompilio: “La nostra Amministrazione si è subito prodigata per ristabilire i contatti con gli amici di Bucchianico. Inoltre ci siamo prontamente attivati per ridare un minimo di decoro a questa zona, la Valle dell’Inferno, che rappresenta un vero spettacolo della natura e che noi intendiamo valorizzare insieme a questa ricorrenza in onore di San Camillo. Con la locale associazione camilliana abbiamo iniziato un percorso che ci porterà alla riscoperta di questa celebrazione, anche attraverso tante altre iniziative da condividere con la città di Bucchianico, con la quale oggi rinnoviamo un legame ultradecennale nel nome di San Camillo e del nostro San Pio”.