il 24 giugno 1999 la scomparsa del nostro giovane concittadino in Kosovo
Ventitré anni fa, la sera del 24 Giugno 1999, ci lasciava a soli 21 anni, durante una missione di pace in Kosovo, il Primo Caporal Maggiore Pasquale Dragano.
Ieri mattina, nella piazza a lui dedicata, l’amministrazione comunale e tutta la comunità sangiovannese, si sono riuniti per ricordarlo e omaggiarne la memoria.
“Il ricordo di Pasquale è vivo più che mai, oggi in particolar modo. Quello che noi possiamo fare è impegnarci ogni giorno, nelle nostre piccole azioni quotidiane, per coltivare la pace. Forse solo così potremmo prevenire i grandi conflitti che purtroppo tutt’oggi esistono e generano tragedie umane” le parole del sindaco Michele Crisetti.
Il giovane bersagliere perse la vita, a causa di un malaugurato incidente, a Pristina, all’età di 21 anni, durante la fase di allestimento di un mezzo militare, proprio mentre nella sua città si festeggiava il santo patrono. Pasquale Dragano fu il primo militare italiano del contingente KFOR a cadere in una missione di pace.
Il ricordo di quel maledetto 24 giugno è una ferita aperta in ognuno di noi e a ognuno di noi, a vent’anni dalla scomparsa, non resta che continuare a ricordare il sorriso e la speranza di cambiamento di un giovane figlio di questa terra, che per la Pace ha donato la Vita.
P.S. Invitiamo i cittadini ad avere più rispetto e cura per Piazza Pasquale Dragano ed esortiamo l’amministrazione a vigilare con più attenzione in questo luogo, spesso abbandonato all’incuria e alla sporcizia.
