Si attenderebbe ormai solo l’ufficialità
I pellegrini ed i fedeli di tutto il mondo potranno tornare presto a pregare dinanzi al corpo di San Pio. Sempre. La notizia di una nuova ostensione delle spoglie del santo con le stimmate era stata tenuta finora sotto chiave. Nonostante il comprensibile riserbo sulla questione, però, già negli ultimi giorni la notizia iniziava a circolare tra i fedeli del posto, in attesa di rassicurazioni.
Una prima schiarita – sarebbe troppo chiamarla ‘conferma’ – arriva dai frati minori cappuccini che, pur non conoscendo la data ufficiale dell’inizio dell’ostensione, lasciano intendere che sarà a strettissimo giro. Lo straordinario evento, infatti, dovrebbe avvenire entro il 16 giugno, giorno dell’undicesimo anniversario della canonizzazione del frate di Pietrelcina, ma la comunicazione della data spetterà al prefetto della congregazione delle cause dei santi, il cardinale Angelo Amato.
L’unicità di questa nuova ostensione è che non sarà limitata ad un determinato periodo, ovvero ad una“calendarizzazione straordinaria“, ma sarà perenne, come già avvenuto, ad esempio, per le spoglie di santa Rita o santa Chiara. Un modo per accogliere le richieste dei pellegrini di tutto il mondo che, in questo modo, potranno recarsi sul Gargano in qualunque periodo dell’anno e pregare sulle spoglie del frate di Pietrelcina, nella chiesa inferiore della basilica progettata da Renzo Piano. Proprio lì, dove le spoglie sono conservate in un’urna d’argento dall’aprile del 2010, e dove saranno presto visibili ai fedeli, per sempre.
La prima ostensione del corpo di San Pio, lo ricordiamo, durò 17 mesi: dal 24 aprile del 2008 al 24 settembre del 2009. In quell’arco di tempo furono circa 10 milioni i fedeli che da tutto il mondo giunsero a San Giovanni Rotondo per venerare le spoglie mortali del frate delle stimmate. Tra questi, anche il papa emerito Benedetto XVI che nel giugno del 2009 si recò a San Giovanni Rotondo in visita pastorale e pregò sul corpo di San Pio.
(fonte: la Repubblica Bari)