Latita la comunicazione istituzionale
A causa del previsto peggioramento delle condizioni metereologiche e considerato l’ulteriore abbassamento delle temperature che favorirà il permanere di formazioni di ghiaccio su marciapiedi e arterie stradali, il Sindaco ha emanato l’ordinanza di chiusura delle scuole cittadine di ogni ordine e grado anche per la giornata di mercoledì 28 febbraio.
A dir la verità sui social network, Facebook e Whatsapp, dapprima ha iniziato a circolare una ordinanza ‘fake’ uguale a quella di ieri firmata ‘digitalmente’ dal sindaco Cascavilla.
Un tam tam partito dalle solite personalità ‘senza portafoglio’ vicine all’amministrazione. Poco più tardi è iniziata a circolare la vera immagine con la firma in calce del Sindaco che decretava la chiusura delle scuole per la giornata di domani.
Insomma la comunicazione istituzionale latita e l’improvvisazione impera. Abbiamo ricevuto molte lamentele di cittadini indignati da questo modus operandi alquanto confusionario. Possibile che i cittadini debbano sapere dai social se le scuole sono chiuse? Se viene emessa una ordinanza questa dovrebbe essere pubblicata solo ed esclusivamente sul sito istituzionale da parte dell’addetto stampa. Questo permetterebbe a tutti di considerare vera la notizia perché pubblicata da una fonte ufficiale. Invece sulla rete civica non vi è traccia di nulla e le foto, anche false, si diffondono nelle chat.
Un lettore ci scrive sulla nostra pagina social: “L’ordinanza che gira per la chiusura delle scuole di domani è da considerarsi vera anche se non appare sul sito del comune?”
Speriamo che il primo cittadino capisca l’importanza della comunicazione istituzionale e prenda provvedimenti.
P.S. Al momento in cui scriviamo ancora non vi è traccia dell’ordinanza sindacale né uno straccio di comunicazione di servizio sul sito del Comune.