La nota del portavoce 5 Stelle in merito alla convezione
Nella seduta del 25/10/2016 il Consiglio Comunale, con la sola maggioranza, ha adottato la delibera n.100 con la quale ha approvato una convenzione per associare il servizio di Segreteria comunale tra i comuni di San Giovanni Rotondo e Rignano Garganico. La convenzione prevede, come da normativa, la maggiorazione del 25% dell’attuale monte salari annuo del nostro Segretario comunale, maggiorazione che graverà per 2/3 sul nostro comune nonostante lavorerà 12 ore in meno nel comune di San Giovanni Rotondo.
Il comune di Rignano Garganico, pagherà un terzo di tale maggiorazione che sarà anticipata, insieme con un terzo dell’attuale stipendio, interamente dal comune di San Giovanni Rotondo ogni quattro mesi.
Noi 5 Stelle abbiamo evidenziato preventivamente che a causa del suddetto incremento non c’è proporzionalità tra la rinuncia di due giorni (6+6 ore antimeridiane) di lavoro settimanale e il risparmio del nostro Comune. Infatti, il risparmio previsto nella convenzione approvata pari a euro 14.272, di fatto, doveva essere pari a euro 28.544, valori da rivedere ed integrare con altre percentuali poiché i dati pubblicati ai fini della trasparenza ad oggi sono poco accessibili e chiari. Nell’occasione il comune di San Giovanni Rotondo si è comportato da “americano” non salvaguardando gli interessi dei sangiovannesi, ma quelli del comune di Rignano Garganico.
Se a questo aggiungiamo gli interessi dovuti agli anticipi quadrimestrali degli interi stipendi futuri, ci si rende conto che le fantascientifiche giustificazioni espresse in consiglio comunale, dal Sindaco Costanzo Cascavilla e da alcuni consiglieri di maggioranza, riferendosi all’evolversi di scenari futuri, hanno poche fondamenta.
Caro sindaco, le consigliamo di riascoltare quanto dichiarato in una sua intervista il giorno 3 novembre 2016, rilasciata a TV GARGANO, dove dichiarava la condizione del bilancio economico del nostro comune: 10 milioni di euro di crediti da recuperare!
#nullasaràpiùcomeprima
IL PORTAVOCE: Luigi Cascavilla