Dipende dal lavoro che svolgi
di Emanuele Merla
Dell’operaio romeno morto d’infarto qualche mese fa, mentre lavorava in un cantiere edile a Lanciano, non ne ha parlato nessuno; sarà forse perché la sua “miserabile” vita non può essere da esempio per la maggior parte degli italiani?
Mi viene anche da pensare che si inizierà a parlare sempre meno del calcio-scommesse e sempre più di vigili da sospendere ed ambulanze a bordo campo.
Gli italiani hanno assodato che la politica sia marcia fino al midollo ma non applicano lo stesso metro di giudizio per valutare ciò che resta dell’etica del calcio, ad avviso di tanti, lo sport più bello del mondo.
A mio avviso, invece, è lo sport che più ci tiene lontani dal mondo, in quanto ogni cosa passa in secondo piano quando si parla di calcio; per l’appunto, “si parla”, dato che in Italia il calcio parlato supera di gran lunga quello giocato.
Tornando ai calciatori ho notato che raramente vengono visti come persone comuni, il gossip, i superstipendi (che io definisco rimborsi per i calciatori e specchi per le allodole per gli italiani) ed i problemi fisici sono le uniche cose che interessano alla gente che raramente si sofferma a pensare a quante angherie vengono sottoposti, gli sportivi, per “produrre spettacolo”.
Ad esempio le società regolano i rapporti familiari, le interviste (sentita una, le hai sentite tutte), la sessualità ad esempio: non sarebbe possibile che un calciatore dichiari pubblicamente la sua omosessualità dato l’alto grado di cultura che circola negli stadi. Mi chiedo ancora: chissà quanto doping “legale” (sostanze dopanti che ancora non sono state annoverate come tali) assumono questi ultimi anche in maniera inconsapevole?
Nel corso dei decenni, la censura o meglio l’omertà che ha avvolto il mondo del calcio, ha mitizzato quest’ultimo nella mentalità di tanti italiani i quali ne fanno una ragione di vita anche se puntualmente vengono traditi dagli scandali come il calcio-scommesse, per dirne uno.
Ora, incombono le ultime giornate di campionato che verranno seguite a ruota dagli Europei di calcio, tutti intenti a non perdere neanche un dettaglio e ad organizzare caroselli post vittoria. Gli italiani, non si renderanno nemmeno conto dello stravolgimento che attende la “Costituzione Italiana” la quale si assoggetterà ancora di più all’Europa dei banchieri.
Buon carosello a tutti!!!