Sospesa la vendita all’asta di due immobili
Felice epilogo dell’annosa “Questione Sicel s.r.l.” per due famiglie proprietarie degli alloggi realizzati dalla fallita Società di Barletta.
I signori Placentino e Roca tramite il proprio legale di fiducia, l’avvocato Giovanni Augello, sono riusciti ad ottenere dal Tribunale di Foggia Esecuzioni Immobiliari la sospensione della vendita all’asta degli immobili per i quali, nella loro qualità di promissari acquirenti, avevano provveduto in illo-tempore a versare un primo acconto in attesa di poter stipulare il contratto definitivo mai concretizzatosi a causa del sopravvenuto fallimento della società costruttrice degli alloggi e della successiva instaurazione della procedura per la vendita all’asta.
Infatti, così come illustrato dall’avvocato Augello procuratore dei promissari acquirenti, le due famiglie hanno inoltrato istanza con la quale hanno richiesto dapprima la sospensione della vendita all’asta per i beni immobili, che occupavano onde successivamente poter procedere all’acquisto degli stessi.
Il Tribunale di Foggia, in persona del Giudice dell’Esecuzione, acquisiti i pareri favorevoli della CAF- Deutsche Bank A.G. (creditore procedente) e della Curatrice Fallimentare, a sua volta autorizzata dal Tribunale di Trani (Sez. Fallimento), ha concesso, lo scorso 7 settembre 2015, per il tramite del Professionista delegato alla vendita, la sospensione della vendita all’asta con il solo riferimento ai lotti 5 e 6 relativi ai beni immobili per i quali era pervenuta l’istanza-proposta di acquisto.
Successivamente alla sospensione dell’asta di vendita, il Giudice di Esecuzione del Tribunale di Foggia, con Ordinanza del 24 settembre 2015 dichiarava l’estinzione della procedura esecutiva e disponeva, limitatamente ai beni delle famiglie Placentino e Roca, la cancellazione delle trascrizioni (pignoramento) a cui ha fatto seguito anche l’assenso per la cancellazione delle varie ipoteche iscritte a suo tempo dalla banca procedente.
Nella medesima giornata, nelle aule di Giustizia del Tribunale Civile di Foggia , il Notaio incaricato, innanzi al procuratore della Deutsche Bank A.G., alla Curatrice Fallimentare e agli stessi acquirenti assistiti dal proprio avvocato, ha stipulato l’atto definitivo di compravendita con il quale si è trasferita la piena ed esclusiva proprietà ai sigg.ri Placentino S. e Roca I., dei rispettivi appartamenti e box, sottraendo definitivamente detti immobili alla procedura esecutiva intrapresa per vendere i beni all’asta.
Inutile, appare, evidenziare la profonda felicità e soddisfazione espressa dalle famiglie Placentino e Roca, che dopo molti anni trascorsi con innumerevoli apprensioni, si sono visti finalmente riconosciuto il loro legittimo diritto di divenire proprietari della loro casa. Altrettanta soddisfazione le famiglie hanno espresso per l’attività professionale svolta negli ultimi mesi dal proprio procuratore grazie al quale hanno conseguito il positivo risultato.
Naturalmente l’augurio dei due proprietari e del professionista da loro incaricato è che anche tutte le altre famiglie, coinvolte in questa annosa questione, possano quanto prima ottenere la risoluzione positiva della vicenda.