Crisetti: “Riflettere tutti insieme per il futuro delle comunità”
Il 2023 non è di certo iniziato sotto la buona stella per la nostra città. Alcuni fatti criminosi (il ferimento di un 23 enne a colpi di pistola da parte di un coetaneo e alcuni atti incendiari ad autovetture in pieno centro cittadino) hanno scosso la comunità. Da tempo la cittadinanza lamenta la scarsità di controlli del territorio specialmente nelle ore notturne. Problema comune a tante realtà del territorio garganico, ed è per questo che sindaci e isitutuzioni locali hanno deciso di muoversi per fermare quanto prima questa deriva criminale sempre più preoccupante.
Ed è proprio la sicurezza del territorio è stato il tema centrale della riunione che si è tenuta a Palazzo di Città, a cui hanno partecipato il procuratore capo della Repubblica di Foggia, il Prefetto di Foggia, il Questore capo della Polizia, il Comandante provinciale dell’arma dei Carabinieri, il Comandante provinciale della guardia di finanza, un rappresentante della DIA (direzione investigativa antimafia) e i sindaci di San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico, Carpino, Vico, Rignano Garganico .
“Gli ultimi episodi criminosi accaduti sul nostro territorio ci hanno lasciati sgomenti, in silenzio, a riflettere seriamente sul futuro della nostra comunità. – ha sottolineato il sindaco Crisetti. “Per questo si è deciso di sottoscrivere un Protocollo di Sicurezza comune, elaborato in maniera sinergica tra lo stato “apparato” e lo stato “comunità” in cui prevedere piani di video sorveglianza, oltre che azioni di carattere sociale e di prevenzione dei fenomeni criminosi che affliggono il nostro territorio garganico. Un impegno importante che le istituzioni si assumono perché la situazione cambi, in meglio, nelle nostre comunità, garantendo oltre che maggiore sicurezza anche la possibilità di avere un maggiore sviluppo sociale ed economico in un’ottica di crescita del territorio. Grazie a quanti hanno partecipato, e ai miei colleghi sindaci che condividono con me questa visione di futuro fondata sulla legalità”, ha concluso il primo cittadino.