“L’unica
razza che conosco è quella Umana”
Circa 30 persone si sono ritrovate ieri sera
alle ore 20 in P.zza dei Martiri, dinanzi la sede del Palazzo di Città per far
sentire la propria voce in merito al polverone politico che ha investito la
città e la politica locale dopo la netta presa di posizione del Sindaco, ing.
Luigi Pompilio, sulla questione dell’accoglienza degli immigrati nord africani
in una delle strutture alberghiere sangiovannesi.
Durante il sit in, promosso dalla sezione cittadina del partito della
Rifondazione Comunista e che ha visto la partecipazione anche di giovani e
cittadini estranei al partito, sono stati mostrati alcuni cartelloni e slogan,
come “L’immigrazione è l’emergenza, il
razzismo e l’ignoranza la norma” o una citazione di Albert Einstein “L’unica razza che conosco è quella Umana”.
Parecchi passanti incuriositi si sono soffermati a leggere i cartelloni e per
chieder informazioni sulla protesta. Ne sono scaturiti confronti e dibattiti
tra persone anche di opinioni diverse da quelle dei promotori della
manifestazione.
“Per
decreto del governo, si è deciso di distribuire gli immigrati presenti presso
il Centro di Prima Accoglienza di Lampedusa, su tutte le regioni italiane. In Puglia
ne sono stati destinati esattamente 1650, di cui 70 presso uno degli alberghi
cittadini, in quanto quest’ultimo ne ha comunicato la disponibilità ad accoglierli
alla Regione. La manifestazione prende posizione contro la levata di scudi
dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Pompilio, che noi giudichiamo
pretestuosa e puramente ideologica” ha dichiarato Nicola Capuano esponente di
Rifondazione Comunista.
“In
una realtà che conta già circa 1200 immigrati di varia nazionalità, e che non
ha visto un innalzamento del tasso di criminalità, non vediamo il rischio che
possano causare 70 immigrati schedati, in possesso di asilo politico e
sottoposti a 3 firme giornaliere presso le strutture che li ospitano. La
posizione del governo cittadino è quindi puramente pregiudiziale, demagogica e
assume solo i contorni ideologici che non si misurano con la realtà dei fatti” ha concluso
Capuano.
La manifestazione assolutamente pacifica si
è conclusa dopo circa mezz’ora in assoluta tranquillità con la soddisfazione
dei partecipanti.
