Andrea Bocelli omaggia con la sua voce il frate con le stigmate
Questa mattina, al termine della celebrazione eucaristica per la novena e la commemorazione del beato transito del santo di Pietrelcina, i numerosi presenti hanno avuto l’inaspettato onore di poter ascoltare uno dei più grandi artisti a livello mondiale: Andrea Bocelli.
Il tenore, presentatosi a sorpresa come un pellegrino tra tanti, ha presenziato alla messa officiata da monsignor Nunzio Galantino, presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, e ha intonato durante la Comunione il “Panis Angelicus”.
Andrea Bocelli, si apprende fosse in visita nei luoghi sacri in forma privata, al termine della celebrazione ha eseguito per i fedeli, accorsi anche quest’anno da ogni parte del mondo, due brani tra cui l’inconfondibile Ave Maria di Schubert.
Dopo la toccante e commovente esibizione il tenore ha parlato del suo personale legame con San Pio, con i frati e con la città di San Giovanni Rotondo, rendendo ancora una volta omaggio ai pellegrini presenti con l’esecuzione di una delle canzoni “tanto care al nostro frate”, “Mamma”, già eseguita in passato da uno dei figli spirituali di Padre Pio, Beniamino Gigli.
E sulle note di “queste parole d’amore” Andrea Bocelli ha salutato e ringraziato quanti hanno voluto che ci fosse anche lui a presenziare in quella che è una delle giornate più importanti per i devoti di tutto il mondo e anche per la nostra città.
La funzione di questa mattina ha dato il via alle liturgie per la commemorazione della scomparsa del Santo, avvenuta nella notte tra il 22 e 23 settembre 1968.
Le celebrazioni del 51esimo anniversario della morte di San Pio continueranno nella giornata di oggi con la veglia, che avrà inizio alle ore 18.00 con la Liturgia di Accoglienza presieduta da fr. Francesco Dileo, fino alla processione con l’immagine del Santo di domani 23 settembre al termine della solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da padre Franco Moscone.