Quinto appuntamento all’insegna della mitologia
Cesare Sinatti, giovane e talentuoso autore di “La Splendente” (Ed. Feltrinelli), vincitore del prestigioso premio letterario Italo Calvino dedicato agli scrittori esordienti, sarà ospite del quinto appuntamento della rassegna Spazi inclusi, in programma per domenica 15 aprile alle ore 20.00 presso l’Associazione culturale Provo.cult (via Cocle 28).
“Non nascerà mortale più bello di lei” così profetizza Zeus, mutatosi nel cigno che feconda Leda; e così, con la nascita di Elena la Splendente, inizia questo romanzo che racchiude in sé tutto il cosiddetto “Ciclo Troiano”. Storie che arrivano da lontano, da teogonie e miti antichissimi, che cantano il destino comune di dei e uomini per narrare una parabola funesta e accecante: il passaggio dall’età dell’oro a quella del ferro, la fine del tempo degli eroi. Storie che si intrecciano proprio in virtù della bellezza di Elena, la più desiderata, la più contesa e imprendibile. Ma Cesare Sinatti non si limita a riattualizzare i miti, allontana gli dei dal mondo degli uomini e attenua il loro controllo sui destini individuali, intrecciando con sapienza i modi dell’epica a quelli della tragedia (quella antica e quella moderna, da Euripide a Shakespeare), portando prepotentemente in scena l’umanità dei sentimenti e delle passioni dei protagonisti.
Tolti alla fissità del mito, Odisseo, Agamennone, Menelao, Achille e Patroclo, ma anche Epipola, Clitemnestra, Penelope, Palamede e molti altri ancora, emergono da queste pagine con estremo nitore, nutriti della sensibilità di un loro coetaneo di oggi. Nei ventiquattro capitoli che compongono il romanzo – tanti quanti i libri dell’Iliade e dell’Odissea – Sinatti tesse le loro storie con passione e ricercatezza espressiva, passando dai toni lirici degli amori alla feroce vividezza delle battaglie cruente.
Le motivazioni dell’importante riconoscimento attribuito a Sinatti, rilevano che La Splendente è la prova straordinaria di un giovane autore che dimostra una conoscenza profonda della mitologia, dell’epica e della tragedia greca e ha, insieme, la capacità di far rivivere in maniera originale e vicina al sentire attuale, personaggi che sembravano per sempre fissati in una certa icona, in un profilo marmoreo: “I miti e gli eroi sono tornati. E non sono mai stati così vicini”.
Stupisce che un giovane si dedichi con tanta tenacia a una branca così lontana da quelli che sono i più comuni interessi attuali ma ancora di più stupiscono il linguaggio, l’intensità e la forza della sua scrittura, che nella mitologia e nella letteratura classica trova la sua fonte d’ispirazione.
In questa serata della Rassegna letteraria il Reading sarà affidato a Maria Antonia Di Maggio, le sonorizzazioni a Made by the sea, che esordiranno in questa occasione.