Il Piano Scuola Estate dell’IPEOA “Michele Lecce”
Si è concluso da pochi giorni il progetto “Sport d’A…mare #La Vela”, attivato dall’IPEOA “Michele Lecce” in collaborazione con il Centro Velico di Manfredonia, nell’ambito delle attività del Piano Scuola Estate, previsto dal Ministero dell’Istruzione.
Il progetto, incentrato sullo sport acquatico della vela, era destinato a 15 alunni frequentanti l’Istituto e mirava a recuperare l’aggregazione e la vita sociale dei ragazzi, messa a dura prova dalle limitazioni dell’emergenza sanitaria, offrendo momenti di formazione e di socialità alternativi alla classica e tradizionale attività didattica nelle mura scolastiche.
In questo progetto sono stati coinvolti non solo gli alunni di Manfredonia, ma anche gli alunni appartenenti all’area di San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis, per questi ultimi l’Istituto Alberghiero ha messo a disposizione un pulmino per il viaggio.
L’attività extracurriculare ha preso il via il 28 luglio e si è conclusa il 12 agosto. In piena estate, dunque, i ragazzi hanno avuto la possibilità di svolgere un corso di vela e alla fine delle lezioni hanno ricevuto un attestato di base per navigare su barche di piccole e medie dimensioni.
L’iniziativa ha dato modo ai partecipanti di consolidare amicizie vecchie e nuove e ha permesso a molti ragazzi di usufruire di giornate di mare che, senza questo progetto, non avrebbero avuto.
Per il buon esito del progetto significativa è stata la sinergia tra la Suola e il Centro Velico, che ha garantito la presenza di un istruttore e di un aiuto-istruttore e la disponibilità del personale per coadiuvare tutte le operazioni affiancando, durante lo svolgimento delle attività, i professori Antonio Balta ed Antonio Marinaro, responsabili della vigilanza sui ragazzi. Il Dirigente Scolastico dell’Istituto, il Professor Luigi Talienti, non ha mancato, ogni giorno, di far sentire la sua presenza e vicinanza ai ragazzi, condividendo con loro i momenti precedenti l’inizio delle lezioni ed incoraggiando ciascuno di essi.
Nella giornata conclusiva, sono state consegnate tre bellissime sculture in pietra, raffiguranti la Madonna di Siponto, Patrona di Manfredonia. Una di esse è stata donata ad un volontario dell’associazione, in virtù della sua eccezionale disponibilità con i ragazzi; una al Dirigente Scolastico ed un’altra alla scuola. Precisamente, consegnata al Professor Antonio Balta, responsabile della sede di Manfredonia, per collocarla ed esibirla nei locali della scuola, in vista della riapertura ormai prossima dell’Istituto. Il papà di uno degli alunni, ha voluto omaggiare il Centro Velico, per l’interesse e la dedizione, quale sua forma personale di ringraziamento, con una pietra raffigurante il mare di Manfredonia, con una barca a vela e la scritta del nome dell’Istituto.
“Sport d’A…mare #La Vela” è stato un progetto pilota, primo di una serie di iniziative, cui seguiranno altre. A settembre, infatti, dovrebbe essere attivato anche il corso di canottaggio. Quindi, questa collaborazione con il Centro Velico, vedrà sicuramente altri momenti formativi extracurriculari.
«Il progetto si è concluso con successo e, per tutta la comunità scolastica da me rappresentata – ha dichiarato il Dirigente, il Professor Luigi Talienti, – esso ha significato un’ulteriore affermazione della scuola sul territorio, con grande coinvolgimento degli alunni e straordinaria e attiva partecipazione dei genitori. Cercheremo di promuovere altre iniziative, coinvolgenti ed attrattive, che vadano a supportare l’attività didattica, formativa ed educativa, nel segno di ulteriori scambi esperienziali tra i ragazzi. Questo percorso ha regalato e lasciato emozioni profonde in tutti noi, dall’inizio fino alla giornata conclusiva, in virtù dell’ottimo lavoro svolto da tutte le componenti che hanno contribuito al felice esito dell’iniziativa. Ringrazio, dunque, tutto il Centro Velico di Manfredonia, in quanto accudente, disponibile ed eccezionale nell’accogliere i nostri ragazzi. La scuola, infatti, non è solo attività didattica, ma anche ludico/ricreativa e sportiva, nel segno di tutto ciò che sia utile alla crescita degli alunni. Doveroso il ringraziamento che devo, inoltre, rivolgere a due docenti, due persone meravigliose: Antonio Balta ed Antonio Marinaro. Io penso che la professione del docente sia la più nobile e più bella, per chi la esercita in un determinato modo. Ma, soprattutto. Oltre i banchi scolastici. All’interno della nostra scuola, noi abbiamo cercato sempre di creare una comunità a conduzione familiare e devo ammettere, orgogliosamente che, all’interno del Centro Velico, abbiamo trovato un’altra famiglia».