PRIMO INCONTRO GIOVANILE “SVEGLIAMOCI E UNIAMOCI”
Una vera e propria rivoluzione culturale è quella proposta dalle principali associazioni della città ed espressa nel programma STATO DI AGITAZIONE GIOVANILE del PRIMO INCONTRO GIOVANILE “SVEGLIAMOCI E UNIAMOCI” per discutere del degrado culturale e delle problematiche relative al lavoro nero.
Il dibattito con i cittadini è previsto venerdì 3 novembre alle ore 20 presso la biblioteca “M.Lecce”. A seguire (ore 22:00) il concerto del gruppo “I figli di Bacco” presso il Macbeth.
La manifestazione vuole proporsi come momento cruciale e di azione concreta in un momento di abbandono e trascuratezza sociale e culturale. Aderiscono l’Associazione G.I.F.S. Apulia, l’associazione culturale “Cambio rotta”, il portale sangiovannirotondonet.it, il Rotaract, l’Associazione culturale “Cala la sera” e l’Associazione diaridiguerra.com.
All’incontro sono invitate tutte le associazioni che vogliono aderire a questa e alle future iniziative.
STATO DI AGITAZIONE GIOVANILE
Associazione G.I.F.S. Apulia
Associazione culturale “Cambio rotta”
Rotaract
Associazione culturale “Cala la sera”
Associazione diaridiguerra.com
STATO DI AGITAZIONE GIOVANILE
PRIMO INCONTRO GIOVANILE
“SVEGLIAMOCI E UNIAMOCI”
VENERDI’ 3 NOVEMBRE 2006
BIBLIOTECA “M.LECCE” – ORE 20:00
A SEGUIRE CONCERTO “I FIGLI DI BACCO”
PRESSO MACBETH ORE 22:00
Siamo ormai sull’orlo di un abisso senza fine per noi ragazzi, noi giovani, noi: futuro di questo splendido paese che una volta era pieno di attività, pieno di iniziative, pieno di vivacità, pieno di sogni e di speranze.
Ora tutto si è spento, tutto si è clamorosamente prosciugato: a scuola serpeggia il menefreghismo più assoluto, nel lavoro tutto è “in nero”; iniziative culturali oramai dimenticate o non seguite a sufficienza.
Le banche, memori di investimenti fatti precedentemente, spesso non vogliono dare fiducia ai ragazzi che intendono investire in qualche attività che va al di fuori dell’ambito turistico a meno che non si offrano delle garanzie quali buste paga oppure proprietà per le quali la stragrande maggioranza dei ragazzi ne è sprovvista.
Molti ragazzi ormai sono partiti e non pensano più di tornare in questo posto: il luogo dove sono nati e dove si sono formati perché il loro pezzo di carta avuto con sudore e con tanti sacrifici della propria famiglia, qui non è riconosciuto, così come non è considerato tale il merito o il valore che un ragazzo può avere.
Tra i giovani serpeggia il continuo lamentarsi, il continuo dire “qua non c’è nulla”, “qui non ti fanno fare niente”.
E’ arrivato il momento in cui bisogna dare una sferzata veramente importante e forse questa è l’unica occasione che abbiamo per riprenderci la nostra città, ma questo comporterà una vera e propria unione di massa, una rivoluzione culturale dove noi possiamo far vedere a tutti coloro che ci giudicano, che invece valiamo e che abbiamo la possibilità di creare, di inventare, di rendere i nostri sogni reali, di mettere in pratica ciò che sappiamo, ciò di cui la nostra esperienza ci insegna.
In questo modo riusciremo a vincere l’apatia e la rassegnazione, la mancanza di umiltà e nello stesso tempo si potranno far nascere nuovi mercati, nuove alternative lavorative, nuovi luoghi culturali dove incontrasi ed esprimere tutto ciò che di buono si può fare e quello che di sbagliato si deve cambiare.
Associazione G.I.F.S. Apulia
Associazione culturale “Cambio rotta”
Rotaract
Associazione culturale “Cala la sera”
Associazione diaridiguerra.com
Sono invitate tutte le associazioni che vogliono aderire a questa e alle future iniziative.