Terminato il convegno organizzato dall’associazione Don Prencipe BCC di San Giovanni Rotondo
Forte necessità di uno sviluppo locale e sinergia con le realtà presenti sul territorio.
È quanto emerso durante il convegno organizzato dalla banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo e dalla onlus “Don Giuseppe Prencipe”, che si è svolto nella sede di corso Roma davanti ad un nutrito pubblico attento agli interventi dei relatori.
A moderare l’incontro Costanzo Cascavilla, socio della “Don Giuseppe Prencipe” mentre ad introdurre Saverio Di Tullo, vice-presidente della onlus e Gennaro Giuliani, presidente della locale banca di Credito Cooperativo.
Gli interventi sono stati tutti interessanti e focalizzati sul tema dell’incontro dal titolo “Il ruolo del socio nello sviluppo delle BCC. Il ruolo delle BCC per lo sviluppo locale”, argomento molto apprezzato dai relatori che ha dato modo di intavolare una discussione aperta sulla situazione attuale di una delle banche italiane più conosciute e prima banca di credito cooperativo in Italia per numero di sportelli e volumi di raccolta.
“Oggi essere locali è una grande opportunità”, ha dichiarato Francesco Liberati, presidente della fondazione Enzo Badioli e della BCC di Roma. Un tema questo che è stato al centro della discussione soprattutto durante l’intervento di Gigi Montoli (Laretis Italia), il quale ha dichiarato: “La mancanza di competenza ha fatto sì che le cose non andassero come dovevano e inoltre sono mancati progetti credibili. Oggi non devono mancare quattro componenti fondamentali: le risorse, la cultura, il management e il territorio e maggior sinergia con le realtà locali e con le istituzioni.” Ancora una volta un ragionare con il concetto del “fare sistema” e con la necessità di maggiori competenze; passi ancora poco praticati da chi è imprenditore nella nostra realtà.
M.A.