Legambiente “Lo Sperone”: «Continueremo a dare il nostro contributo per migliorare la città»
È con una grande festa con i ragazzi del centro polivalente “Emma Francavilla” che l’amministrazione comunale unitamente al circolo Legambiente “Lo Sperone” ha ricordato i 66 anni della Pineta di San Pio e i 10 della campagna “Adotta un inghiottitoio”, visitando i lavori di sistemazione e di manutenzione degli interventi realizzati in questi anni dai volontari per mitigare il rischio idraulico sulla strada di Monte Castellana, giunti al termine. Ma cosa hanno riguardato questi lavori? A spiegarlo il Presidente del circolo Legambiente “Lo Sperone” Antonio Tortorelli.
«In una prima fase sono stati rimossi i tre dossi deviatori per sostituirli con tre grondaie e griglie diversamente dislocate, necessarie a ricondizionare lo scorrimento delle acque piovane verso le cunette a monte, evitando che le acque scendano sulla zona convento-ospedale, quindi ad alleggerire la quantità che si riversa nella conca alluvionale – ha spiegato Tortorelli – Altri interventi importanti hanno riguardato la risagomatura delle cunette lungo la strada comunale di Monte Castellana, realizzate per invitare il percorso delle acque superficiali verso le aperture carsiche naturali presenti nella roccia e la risistemazione di cinque aree di sosta in terra battuta e il rinforzamento di due argini, il primo (quello da noi realizzato il 2014 in cima allo smottamento di Scurcia), il secondo a protezione del canale tra la Via Cuci e il Pronto soccorso, a partire dalla “pista taglia fuoco” realizzata da Casa Sollievo fino alla grondaia. Con il materiale recuperato dalle cunette, i macigni dei vari smottamenti, sono stati impiegati per rattoppare in più punti i tagli sulla strada, molto pericolosi, e causati dal passaggio degli animali al pascolo brado».
In aggiunta ai lavori realizzati su Monte Castellana, sono stati effettuati poi interventi lungo il tratto di strada della circumvallazione sud SP45 bis, lì dove la strada e varie infrastrutture hanno interrotto il naturale reticolo del canale di Valle Oscura.
«Ringraziamo per l’impegno dimostrato dall’Amministrazione del Sindaco Crisetti nell’accogliere le nostre richieste, tese a migliorare le opere dei volontari eseguite manualmente nel corso di questi 10 anni su Monte Castellana. Continueremo su questa strada, dando il nostro contributo e lavorando incessantemente per migliorare il nostro territorio», ha concluso Tortorelli. «Grazie all’operosità dei volontari di Legambiente che in questi anni hanno realizzato i lavori col finanziamento dell’amministrazione e al grande impegno degli assessori Chindamo e Masciale. Ecco la bellezza della nostra comunità: il grande senso di responsabilità e di collaborazione che ci rende forti e uniti», il commento del sindaco Michele Crisetti.