Nessuna traslazione, per
il momento, nella nuova cripta
Si concluderà il 23
settembre prossimo, come previsto e come più volte annunciato, al termine
dell’anno di commemorazione per il quarantesimo anniversario della morte e il
novantesimo anniversario della stimmatizzazione, l’ostensione alla pubblica
venerazione del corpo di san Pio da Pietrelcina.
Dal 24 settembre le spoglie mortali del
Santo, che resteranno nello stesso luogo e nella stessa collocazione, verranno
composte in un’urna non trasparente a cui sta lavorando Guy Georges
Amachoukeli, detto Goudji, orafo della Georgia (ex URSS), naturalizzato
francese. Tale urna sarà posta sempre all’interno del reliquiario, realizzato
dal medesimo artista.
Non è stata, invece, decisa alcuna data
per la traslazione del corpo di Padre Pio nella nuova cripta della chiesa
intitolata al Santo, benedetta il 21 giugno scorso da Papa Benedetto XVI dopo
essere stata abbellita dai mosaici di padre Marko Rupnik. I mosaici sono stati
realizzati con tessere ricavate da pietre provenienti da diverse parti del
mondo: Italia, Francia, Grecia, Macedonia, Turchia, Egitto, Brasile, Messico,
Sudafrica, Iran, Afghanistan, Pachistan, Cina, India. Solo quelle del soffitto
sono di terracotta, rivestite con foglia d’oro, ricavata dalla fusione degli ex
voto donati a san Pio da Pietrelcina dai fedeli.
Prima della conclusione
dell’anno commemorativo, dal 17 al 20
settembre, presso gli auditorium della chiesa di San Pio da Pietrelcina, si
svolgerà un importante convegno internazionale sul tema: “La stimmatizzazione somatica, fenomenologia e spiritualità”, al
quale interverranno autorevoli studiosi di teologia, di spiritualità, di sacra
scrittura e della scienza medica.
Anche quest’anno, a
partire dalle 18 del 22 settembre, si svolgerà la tradizionale veglia di
preghiera in preparazione alla festa liturgica del Santo, che terminerà con la
Celebrazione Eucaristica delle ore 24,00, presieduta dal ministro generale dei
Frati Minori Cappuccini, fr. Mauro Johri.
Le due celebrazioni più solenni del giorni seguente saranno presiedute dal
nuovo arcivescovo di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, mons.
Michele Castoro (ore 11,00) e dal card. Angelo Comastri, arciprete
della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, vicario generale di Sua
Santità per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro
(ore 18,00).