Tra Borghetti e Scarpetta finisce in parità
Il test match alla damiera inglese tra il fuoriclasse italiano della dama Gran Maestro Michele Borghetti di Livorno ed il maestro Sergio Scarpetta di Cerignola, detentore del titolo tricolore della specialità, si è svolto da sabato 9 a martedì 12 luglio 2011 all’Hotel Parco delle Rose di San Giovanni Rotondo. Lo scontro rappresentava una tappa importante dell’itinerario di preparazione del damista livornese che dal 13 al 23 del prossimo mese di agosto, a Cleveland negli USA, sfiderà Alex Moiseyev, il detentore del titolo mondiale di dama inglese.
Malgrado il gran caldo, si è giocato in condizioni molto buone, grazie all’accogliente e spaziosa sala da gioco ed alla disponibilità del rinomato “Hotel Parco delle Rose”.
I due contendenti hanno così potuto dare il massimo, in un duello molto duro e spettacolare.
Sono state disputate 16 partite, tutte molto interessanti, quattro al giorno per una durata media giornaliera di circa 8 ore. La quinta si è protratta per 5 ore e 18 minuti, risultando la più lunga tra tutte le partite.
In svantaggio di due punti, nell’ultima partita Scarpetta, sfoderando tutta la sua classe, riesce ad agguantare la vittoria ed a portarsi in parità.
Lo scontro che passerà alla storia del damismo azzurro si è concluso senza vincitore; per la cronaca dopo sedici partite il match ha registrato: 2 sconfitte, 2 vittorie e 12 pareggi.
Un risultato di parità giusto, perché i due sfidanti si sono equivalsi, pur dimostrando differenti doti e caratteristiche.
Questa manifestazione damistica allestita in terra pugliese ha rappresentato prima di tutto un “derby societario”, perché entrambi i contendenti sono tesserati per l’ASD Dama Foggia, il Circolo Damistico che ha voluto organizzare la sfida per consentire a Michele Borghetti di prepararsi al meglio ed avere maggiori possibilità di portare a Foggia il titolo mondiale, che è certamente alla sua portata. La qualità delle partite disputate contro Scarpetta ne sono l’evidente dimostrazione!
Il damista livornese ha vinto undici Campionati Assoluti di Dama Italiana, tre di Dama Internazionale e sette a Squadre; nel palmares di Borghetti figurano 37 titoli italiani assoluti, ma l’impresa più clamorosa l’ha realizzata nel 2003, stabilendo il record mondiale con 23 partite disputate alla cieca contemporaneamente.
Un meeting sportivo di rilievo nazionale che è stata l’occasione per presentare al più largo pubblico anche il maestro Sergio Scarpetta, campione indigeno originario di Cerignola. Aveva 13 anni quando ha iniziato a giocare a dama alle scuole medie e non ha più smesso; laureato in ingegneria, oggi lavora come docente in una scuola del Nord Italia. Il damista foggiano ha vinto due campionati italiani di Dama Inglese, la seconda edizione della Coppa dei Campioni ed ha indossato la maglia azzurra della Nazionale; fra le varie prestazioni di valore del giocatore pugliese, è ormai un “pezzo di storia” aver condotto la rappresentativa italiana alla vittoria nel “Trofeo delle Nazioni” di Dama Inglese, contro la Repubblica Ceca e la Germania, competizione in cui è risultato il miglior atleta in gara.
Al termine della sfida di San Giovanni Rotondo, nella serata di martedì 12 luglio i fuoriclasse azzurri Michele Borghetti e Sergio Scarpetta si sono esibiti in una simultanea di dama nel piazzale antistante la Città del Cinema di Foggia, contro oltre cinquanta concorrenti, vincendo entrambi tutte le partite. Borghetti si è anche esibito in alcune partite alla cieca tra la meraviglia dei presenti.
Il Match è stato diretto da Emanuele D’Amore, Alessandro Solazzo ed Antonella Pennella.