Passeggiata tra l’Abbazia della SS. Trinità e le orchidee endemiche del Gargano
Domenica 3 maggio, Tipico Gargano organizza un’escursione su Monte Sacro con la guida ambientale escursionistica Pietro Caforio.
L’escursione sarà l’occasione per apprezzare le orchidee del Gargano e i ruderi dell’Abbazia della SS. Trinità, dove secondo la leggenda, esisteva un tempio in onore di Giove Dodoneo. Il complesso dedicato alla SS. Trinità, uno dei cinque beni da proteggere e valorizzare più votati nell’ultimo censimento popolare del Fondo Ambiente Italiano, fu costruito fra X e XI secolo. Secondo una antichissima tradizione, dopo l’apparizione dell’Arcangelo Michele nella grotta di Monte Sant’Angelo, il vescovo e i prelati della zona si recarono sul Monte Dodoneo, allora sede del culto pagano di Giove e ne distrussero i simulacri dedicando il tempio alla SS. Trinità e ribattezzando l’altura con il nome di Monte Sacro.
Monte Sacro, come tutto il Gargano, è ricco di orchidee spontanee: 89 le specie presenti (il 70% di tutte le specie presenti in Europa e il 90% di quelle presenti in Puglia). Alcune sono comuni, altre sono presenti solo sul Gargano e in pochissimi altri siti, praticamente endemiche, come le Ophrys apulica, archipelagi, bertoloniiformis, biscutella, bremifera, cornuta, garganica, lacaitae, melena, parvimaculata, promontorii e sipontensis, l’Orchis quadripunctata e la Serapias apulica. L’isolamento genetico del promontorio ha permesso una diversificazione irripetibile di specie e generi di orchidee, diventate ormai un richiamo per gli appassionati di tutto il mondo.
Quello delle orchidee spontanee è un mondo davvero affascinante. Questi fiori hanno escogitato un espediente curioso, ma efficace, per assicurare la loro conservazione. Con le loro sembianze a forma di insetto riescono ad attirare gli esemplari maschili di alcune specie (api, bombi, calabroni, ragni) che, illudendosi di soddisfare i loro appetiti sessuali, favoriscono l’impollinazione dei fiori.
Ogni specie ha esigenze e periodi di fioritura diversi, che vanno da febbraio fino al primo autunno, ma sono aprile e maggio i mesi di maggiore fioritura.
Per prenotare il proprio posto in questo affascinante viaggio nel cuore del Gargano clicca qui.
Iscrizioni entro le 12.00 di giovedì 30 aprile 2015.