Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 lancette indietro di un’ora
A partire dal 28 ottobre gli orologi cesseranno di segnare l’ora legale per tornare a quella solare. Nella notte tra sabato e domenica si potrà, dunque, dormire un’ora in più. L’ora legale, la cui applicazione è regolamentata da specifiche prescrizioni di legge, tornerà in vigore dal 30 marzo al 26 ottobre 2008.
Cos’è l’ora legale
L’ora legale, proposta pubblicamente per la prima volta da Beniamino Franklin nel 1784, e applicata per la prima volta in Italia nel 1916, è una variazione convenzionale dell’orario astronomico, che determina un calcolo dell’ora in anticipo rispetto a quella solare.
Le ragioni che hanno portato all’introduzione dell’ora legale sono principalmente due: da un lato questo accorgimento consente ai cittadini di beneficiare di un maggiore numero di ore di luce solare; dall’altro porta ad un risparmio energetico, poiché gran parte delle attività giornaliere viene concentrata durante le ore di luce, riducendo così il ricorso all’illuminazione artificiale.
L’ora legale in Italia, abolita dal 1920 al 1940, fu reintrodotta saltuariamente fino al 1966, quando venne regolamentata definitivamente. Da quella data è stato sancito che l’ora legale rimanga in vigore sempre a partire dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre.
Attualmente la norma vigente in materia di ora legale trova il suo riferimento principale nella “Direttiva 2000/84/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 gennaio 2001, concernente le disposizioni relative all’ora legale”.