Il Brico Center di San Giovanni Rotondo si aggiudica il prestigioso torneo di calcio
Netta affermazione della squadra Brico Center di San Giovanni Rotondo alla 18ª edizione del torneo di calcio a 11 UISP – Over 35 di Manfredonia.
I “ragazzi”, alla prima partecipazione al suddetto torneo con in panchina Aldo Placentino, hanno dimostrato di saper giocare ancora ad alti livelli battendo avversari sulla carta forti e blasonati.
La manifestazione iniziata a fine Giugno e conclusasi i primi di Agosto, si è svolta allo stadio Miramare della città sipontina; ha visto ai nastri di partenza 13 squadre divise in 2 gironi. La squadra del Brico si è piazzata al secondo posto nel girone A di qualificazione con 3 vittorie e 3 pareggi salvo poi prendere il volo nella fase ad eliminazione diretta.
La competizione impegnativa e prestigiosa ha visto protagonisti tutti i più forti giocatori del calcio dilettantistico della provincia di Foggia e non solo, con squadre provenienti da tutta il circondario: Monte S.Angelo, Foggia, Zapponeta e tante altre.
Dai quarti in poi tutti sono caduti sotto i colpi di Taronno & co.: prima lo Zapponeta, arresosi dopo un perentorio 2 a 0, poi in semifinale i foggiani della Black Security: una partita memorabile vinta in 10 uomini ribaltando l’iniziale 1-2 fino al 4-2 finale dopo la frettolosa ed ingiusta espulsione con annesso rigore a pochi minuti dall’inizio del portiere Nicola Cafaro.
In finale i “red boys” del presidente Michele Lecce hanno battuto ai rigori i favoriti della vigilia nonché padroni di casa di Orologiomania dopo 90’ minuti intensissimi e spettacolari terminati con il risultato di 3 a 3; punteggio che ha persistito anche durante i supplementari. Da menzionare la grande cornice di pubblico presente sugli spalti specie nelle ultime partite che ha molto apprezzato le giocate di capitan Cassano e soci.
Una vittoria merito di tutto il gruppo. Una squadra formata da grandi atleti che nonostante l’età non più “verdissima” hanno dimostrato che nel gioco del calcio spesso la differenza la fanno le motivazioni e la voglia di vincere.
Un grazie particolare quindi a tutti i protagonisti, nessuno escluso, di questa entusiasmante cavalcata: partendo dal vecchio gruppo A.C. S. Giovanni Rotondo protagonista negli anni ’90 di vari campionati sotto la guida di mister Michele Mimmo: Giuseppe Cassano, Renato Pirro, Antonio D’Addetta, Matteo De Felice, Pasquale Rinaldi, Renato Borda, Francesco Taronno, Giovanni Canistro a cui si sono aggiunti i terribili “vecchietti” Angelo Mischitelli, Antonio Turano, Giuseppe Lombardi, i grandi del recente passato Paolo Acquaviva (sangiovannese di adozione), Roberto Canistro e Carmelo Chiumento detto “Massimo”, i sempre affidabili Attilio Turi (mastino pronto all’uso), Dino Grifa, i quattro portieri: oltre al già citato Canistro c’erano Nicola Cafaro, Giovanni Stante e Leonardo Ricucci.
Menzione a parte va fatta per i due “stranieri” e big della squadra: Pino Lopolito, giocatore con trascorsi nei professionisti (ricordiamo il Foggia di Zeman) e il bomber Francesco Cannarozzi, atleti tecnicamente eccezionali e umiltà da vendere, senza dimenticare il mister Aldo Placentino e la “triade” dirigenziale composta dal Presidentissimo Michelino Lecce, il vice Domenico Lombardi e il ds Matteo Placentino “Sassino”, gente a cui il gruppo dedica la vittoria per l’impegno profuso nell’organizzazione perfetta delle partite… (e delle “cene”).